
Un nuovo allarme spread: «Le aziende italiane rischiano molto più delle famiglie»
Economia - di Leo Malaspina - 17 Novembre 2018 alle 11:18
La paura fa trecento. Con uno spread sopra i 300 punti base, nell’economia reale del nostro Paese sono più a rischio le imprese che le famiglie. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che ha analizzato sia la situazione di liquidità delle imprese sia il peso dei titoli di Stato e il numero di mutui per l’acquisto della casa in capo alle nostre famiglie.
Caro collega, puoi anche tacere, quando eri al Governo hai solo aumentato le tasse e basta, zitto!!!
Lo spread che continua a fare i capricci? Ma non è nel programma del governo!!!……….
Lo spread non ha alcun significato reale, è solo un mezzo per minacciare e spaventare l’opinione pubblica da parte del paese più ricco. La Germania, infatti, anche se la nostra economia andasse a gonfie vele, potrebbe fare alzare lo spread svendendo i suoi titoli di stato.
Monti, prima ci ha portato alla rovina e ora ci avvisa che lo spread sale, ma lo state anche a sentire a sto bullo di quartiere ?
Dichiaramo Sovranità e lo spread diventa carta di toilette!!! VIGLIACCHERIA!!!
basta, basta con sta balla dello spead!!!!
viene voglia di dire, come fece l’On.le Sgarbi…studiate, studiate, studiate capre capre capre…