
Carige, conflitto d’interessi per Conte? Palazzo Chigi smentisce
Il decreto salva Carige, la banca di Genova tiene banco e coinvolge direttamente il premier. “Il Presidente del Consiglio ieri era in Consiglio dei Ministri? Si è allontanato prima della decisione sulla banca Carige? Esiste un evidente conflitto di interesse tra il giro stretto delle amicizie professionali di Conte ed i provvedimenti del governo?». In un’interrogazione urgente rivolta allo stesso premier Conte, sono 25 senatori Pd a porre il quesito. In particolare – scrivono i senatori dem – il professor Guido Alpa è stato presente nella Commissione esaminatrice del concorso svolto nel 2002 per l’assegnazione della cattedra di Diritto privato, vinto dall’attuale presidente del Consiglio Conte. Lo stesso Conte è stato inoltre socio dello stesso studio legale dell’avvocato Alpa, già consigliere di Carige e della Fondazione Carige, e consulente del banchiere Raffaele Mincione, socio Carige. Fonti di Palazzo Chigi smentiscono categoricamente: “Nessun conflitto d’interessi”.
Anche i 5 Stelle amici delle banche?
Anche la Rete si scatena prendendo di mira in particolare il M5S. “Ah ora le banche si possono salvare?”. Fioccano su Twitter foto ritoccate e vecchi video in cui Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista si scagliavano contro i salvataggi delle banche da parte del Pd. L’accusa è quella di essere incoerenti. C’è chi nota come “il salvataggio di Carige deciso dal governo del cambiamento” non sia diverso da “quelli messi a punto per altre banche da Renzi e Gentiloni“. E si chiede: “Anche i 5 Stelle amici delle banche?”.
Sulla Rete ironie sul M5s
Qualcuno lancia l’hashtag: “#Carige is the new Etruria”, per poi aggiungere ironicamente: “Non è un Salva-Banche, ma un Tutela-Risparmiatori”. Ricordando la lista delle cose fatte stilata da Di Maio, un utente scrive: “Salvare una banca con soldi pubblici: fatto”. In un altro tweet si legge: “Quale neologismo inventerà il governo per definire il salvataggio di Carige? Pace bancaria?”. Qualcuno, citando una famosa intercettazione di Piero Fassino, ironizza: “Abbiamo una banca”. Mentre un altro scrive: “Mi aspetto una dichiarazione di Di Maio che spiega che era impossibile non intervenire perché era già stato deciso dal governo precedente”.