
Sondaggio, il centrodestra unito vola, cala il M5S, baratro Pd. Renzi “politico peggiore” dell’anno
A manovra approvata, tra figuracce grilline e assalti dell’opposizione, a parlare sono i numeri: quelli di un sondaggio che sancisce ancora una volta, e con al veridicità della matematica percentuale, il continuo avanzare del centrodestra unito e in piena salute, e la progressiva emorragia di consensi che continua a colpire il M5S. Numeri impietosi anche per il Pd vittima di una inarrestabile discesa agli inferi dell’impopolarità elettorale.
Sondaggio BidiMedia, il centrodestra unito vola. Calano i 5 Stelle, perde ancora punti il Pd
Dunque, dati alla mano, il sondaggio di BidiMedia che ha registrato l’indice di gradimento del campione interpellato per l’indagine non lascia margini a dubbi o incertezze: il centrodestra avanza, mentre calano i Cinque stelle e il Pd è ancora amaramente in panne. O meglio, come riferito ieri dal sito de Il Giornale che riporta in sequenza dati e numeri, «alcune roccaforti dei pentastellati diventano le regioni leaders per il centrodestra». In Puglia, per esempio, riferisce il quotidiano milanese diretto da Sallusti, «il centrodestra è la coalizione leader con il 38.7%. Stessa cosa in Calabria per la coalizione Berlusconi, Salvini e Meloni (38.7) mentre i 5 stelle ed il centrosinistra si attestano rispettivamente al 37.3 ed al 16.5%». Ma, soprattutto, allo stato dei fatti risulta particolarmente significativa ed emblematica del calo di consensi di cui è progressivamente vittima il movimento pentastellato, la sensibile flessione dell’indice di gradimento dei grillini in tre regioni che lo scorso 4 marzo hanno contribuito ad attribuire loro la vittoria elettorale: Puglia, Sardegna, Calabria. E ancora, sempre secondo l’indagine riportata dal Giornale, la percentuale più alta per il centrodestra si registra in Veneto, dove la coalizione unita raggiunge il 54.6%, seguito dal 53.4 della Lombardia. E se i cinque stelle registrano le prove migliori in Campania e in Sicilia, il Pd deve accontentarsi ma sempre tenendo alta la guardia nelle solite roccaforti del centrosinistra: Trentino Alto Adige e Toscana. Infine, come confermato sempre dal quotidiano milanese che riferisce del sondaggio BidiMedia, «partito leader rimane la Lega che raggiunge il 31.4%, con un avanzamento dell’1.4, contro il decremento dell’1% dei cinque stelle che si attestano al 26.5».
Affonda la nave Pd, Renzi decretato “peggiore politico dell’anno”
Ma, soprattutto, come scrive Il Giornale, «il centrosinistra continua a non vedersela bene» un po’ su tutti i fronti: e se Più Europa è l’unica forza della coalizione dem che mostra un lieve miglioramento, è comunque ben poco per tenere a galla la nave del Pd che, tra divisioni e defezioni, continua ad affondare. E tra percentuali e riscontri, arriva anche il sondaggio di Ilvo Diamanti su Repubblica ripreso da Libero che rivela: confermato lo scenario del 2018. «L’ex premier Matteo Renzi è ancora il peggiore personaggio politico dell’anno. Come nel 2017, quando fu “incoronato” con il 32% dei voti, anche negli ultimi 12 mesi Renzi ha conquistato lo “sgradimento” degli italiani con il 29%».
Non capisco perché Renzi dovrebbe continuare a perdere consensi. Per me è l’ unico personaggio nella tramontata sinistra capace di riabilitarla. Ha ,l’unico, avuto il coraggio di proporre una vera riforma dello Stato, è andata male, ma tutti sappiamo chi l’ha fatta andar male…non certo i migliori tra noi. Ci sono voluti Berlusconi, Salvini e Grillo, con qualche amico della sinistra sempre interessato a mantenere saldo il proprio sedile, anche se inutile e spesso dannoso. per annullarla. Ricordiamoci, che da solo contro tanti nemici ha portato in porto il 40% di tutto l’elettorato. E non vedo proprio tra tutti i politici in voga chi lo possa sostituire a capo del PD con magari Gentiloni a capo del Governo.