Avvelenato il deputato che ha scritto: “Ho le prove che Maduro sta vendendo il nostro oro”
Clamoroso caso di avvelenamento in Venezuela. Freddy Superlano, deputato dell’opposizione al regime del presidente Maduro, e suo cugino Carlos José Salinas sono stati avvelenati durante un cena in un ristorante della città di Cúcuta in Colombia. Salinas è morto mentre Superlano è stato ricoverato in un ospedale della città in condizioni molto serie. L’episodio è stato confermato da vari parlamentari venezuelani che stanno monitorando la situazione. Superlano, Salinas e numerosi altri membri dell’opposizione, compreso il presidente ad interim Juan Guaidò si erano recati oltreconfine nella città di Cúcuta per cercare di far arrivare camion con aiuti umanitari bloccati dal governo Maduro.
La denuncia di Superlano contro Maduro
Sul caso di avvelenamento indagano le autorità colombiane. L’uomo avrebbe ingerito la burundanga (“Il respiro del diavolo”, o scopolamina), un alcaloide allucinogeno che si ricava dalla corteccia dell’albero borrachero, diffuso in Colombia, e viene usato come anestetico ma altamento tossico in dosi elevate. Qualche ora prima su Twitter, proprio il deputato del partito di Guaidò aveva denunciato una clamorosa operazione finanziaria da parte del regime. “Ho le prove che Maduro sta vendendo all’estero massicce quantità di oro delle casse venezuelane”. Una denuncia che deve avere allarmato i servizi segreti del regime, che non hanno esitato ad agire al di fuori dei confini venezuelani.