Roma, una candela per i 12 clochard morti di freddo. Sant’Egidio: «Uno scandalo per la Capitale»
Con una celebrazione a Santa Maria in Trastevere, la Comunità di Sant’Egidio ricorderà i 12 clochard morti quest’inverno a Roma per il freddo. Di ciascuno sarà ricordata la storia. Per ciascuno sarà accesa una candela, che verrà posta di fronte all’icona dipinta con l’immagine di Modesta Valenti, una senzatetto morta il 31 gennaio di 36 anni fa davanti alla stazione Termini, perché l’ambulanza si rifiutò di caricarla in quanto troppo sporca.
«Un vero e proprio scandalo per la Capitale»
Dando notizia della celebrazione Sant’Egidio ha parlato di «un vero e proprio scandalo per la Capitale, che interpella certamente tutte le coscienze, ma prima di tutto quelle delle istituzioni, per non essere riuscite ad affrontare un fenomeno ordinario e non certo emergenziale come l’arrivo della cattiva stagione».
L’ipotesi allo studio del Campidoglio
Il 16 gennaio, dopo la morte dell’ennesimo clochard, dal Campidoglio fu fatta trapelare la voce che il sindaco Virginia Raggi stava lavorando all’ipotesi di una ordinanza, di fatto, per il ricovero coatto dei senzatetto che si rifiutano di essere aiutati, e che rappresentano una parte del problema ma non lo esauriscono. Nel frattempo, però, si è registrato almeno un altro decesso tra le persone che vivono per le strade di Roma. Si trattava di un uomo di circa 50 anni, probabilmente dell’Est europeo, trovato morto a piazza Mancini, al quartiere Flaminio.
Poi ci sono i monsignori con interi appartamenti …vuoti a disposizione…..povero CRHISTE!!!!!
In che mondo viviamo…
Tutti in Vate cane! altro che palazzi interi per un prete!
Mica c’e’ tutto ‘sto posto…