Derby nel sindacato di Polizia: il Mosap sfila con Tanzi un pezzo di storia al Sap
Nei sindacati della polizia tutti ne parlano: ormai è derby tra il Sap e il neonato Mosap di Fabio Conestà che sta sottraendo ogni giorno pezzi importanti a quella che era l’organizzazione di Tonelli, che ha preferito andare in Parlamento con la Lega. Nicola Tanzi, pezzo di storia del sindacato di Polizia di cui è stato segretario generale, è stato nominato Presidente del Mosap, avvicendandosi con Giuseppe Orlando che viene designato a coordinatore nazionale dei reparti speciali della Polizia di Stato.
Trent’anni di lotta alla criminalità
Laureato in giurisprudenza e abilitato alla professione forense, Commissario r.s della polizia di Stato, Commendatore al merito della Repubblica Italiana, Presidente della associazione nazionale della polizia di stato-sezione di Mola di Bari, Nicola Tanzi per oltre 30 ha combattuto la criminalità organizzata e comune, legando il suo nome a importanti operazioni di polizia, e ricevendo numerosi encomi e lodi per la attività svolta.
“Miglioreremo le condizioni professionali degli agenti di polizia”
Dalla fine degli anni 80, prima come segretario regionale Puglia del SAP (sindacato autonomo di pplizia), poi come segretario nazionale e generale, ha sempre dedicato la sua attività alla tutela dei poliziotti dando un contributo significativo ai vari contratti e al riordino delle carriere che si sono succeduti fino ai primi mesi del 2014. E’ stato il promotore, della modifica alla legge 121/81 (riforma polizia) nella parte in cui vietava ai poliziotti in pensione di svolgere attività sindacale. Oggi tutte le sigle sindacali stanno beneficiando di tale norma.
Grande la soddisfazione di Fabio Conestà, che del Mosap è segretario generale: “Sono fiero ed orgoglioso che l’amico Nicola Tanzi abbia scelto il nostro sindacato da dove mettere a disposizione della Polizia di Stato e soprattutto dei colleghi la sua professionalità ed esperienza. Sono certo che insieme faremo un ottimo lavoro e grazie ai suoi preziosi consigli riusciremo a migliorare sempre di più le condizioni di vita e professionali degli agenti di polizia”.