La rissa tra bande di stranieri cominciata in strada, prosegue in metro: è panico tra i passeggeri
Scene di violenza e reazioni di panico a Milano, dove per riportare l’ordine dopo il caos scatenato da bande rivali di stranieri che si sono sfidate e affrontate furiosamente quando erano solo le otto di sera di martedì scorso, sono dovuti intervenire addirittura gli uomini dell’esercito che, a loro volta, hanno lanciato l’allarme e richiamato su quello che era diventato un vero e proprio campo di battaglia, gli agenti delle forze dell’ordine e i sanitari del 118.
Milano, maxi-rissa tra bande rivali di stranieri violenti: interviene l’esercito
Dunque, secondo quanto riportato dai quotidiani locali e ripreso anche da Il Giornale, «il primo scontro si è verificato intorno alle ore 20 all’altezza di piazzale Cadorna, nei pressi della stazione metropolitana». Le diverse bande in azione si sono provocate e affrontate nel segno di un’aggressività incontenibile che, dopo il caos e la violenza degli scontri, ha portato al fermo di quattro giovani ucraini, di età compresa fra i 18 ed i 27 anni che,a loro volta, hanno denunciato di essere stati vittime di un’aggressione sferrata da un gruppo di nordafricani. «Sarebbero stati questi ultimi – stando al racconto dei quattro giovani e a quanto registrato dal sito del quotidiano diretto da Sallusti – a tendere loro un agguato e ad attaccarli, essendo ancora sul piede di guerra dopo un violento litigio avvenuto qualche giorno prima al parco Sempione. In quella circostanza, i ragazzi ucraini avrebbero affrontato i nordafricani per difendere un clochard da loro preso di mira».
Gli scontri riprendono in un vagone della metro rossa: panico tra i passeggeri
Risse, scontri tra bande come nella peggiore tradizione criminale d’importazione estera e tanta, tanta paura tra i malcapitati passanti tanto che, nella bagarre e nei disordini di una seconda rissa avvenuta a bordo della metro rossa, sono rimasti coinvolti gran parte dei passeggeri bordo del convoglio diretto alla stazione Bisceglie (Milano), solerti comunque nel far scattare l’allarme e segnalare quanto stava accadendo sul treno. arrivati agenti e i soccorsi sul posto, però, gran parte dei facinorosi sono riusciti a dileguarsi, e come riporta sempre Il Giornale, «sul posto un’ambulanza del 118, gli addetti alla sicurezza della società Atm e gli agenti della Polmetro, hanno trovato soltanto due 18enni marocchini, rimasti a terra dopo aver subìto un pestaggio. I giovani hanno spiegato di essere stati aggrediti da una banda dell’est Europa, con ogni probabilità gli ucraini fermati in piazzale Cadorna». Una strana aria di calma aleggia ora anche in quelle zone teatro degli scontri: ma è convinzione di molti milanesi che sia solo momentanea…