Panificio Nazzareno – Roma
Panificio Nazzareno
Piazzale di Ponte Milvio, 35 – 00191 Roma
Tel. 06/33220720
Sito Internet: www.panificionazzareno.it
Tipologia: panificio con cucina
Prezzo: brunch 20€, comprensivo di acqua, succo di frutta e caffè americano
Giorno di chiusura: mai
Aperto nel lontano 1888, il vecchio vapoforno di Piazzale Ponte Milvio di strada ne ha fatta e si è saputo evolvere in locale moderno e polifunzionale che funziona dalla mattina presto per una golosa colazione fino all’ora di cena. Noi lo abbiamo provato per il brunch domenicale, momento in cui è molto gettonato visto che offre un ampio buffet, sia dolce che salato, a 20€ comprensivi di acqua, caffè americano e succo di frutta. Il livello complessivo è più che soddisfacente, ma come spesso accade in questo genere di proposte, non tutti i piatti riescono bene. Non sarebbe male eliminare qualche preparazione che, non essendo consumata espressa, tende a non dare il meglio di sé, come nel caso degli anelli di calamaro fritti che erano gommosi e dalla frittura poco fragrante. Meglio è andata con il salmone cotto al forno e le patate a tocchetti, oppure con la gustosa parmigiana di melanzane da accompagnare al buon pane autoprodotto. Di livello discreto il couscous con zafferano e verdure, solo un filo asciutto, e i rigatoni con il ragù, mentre la fregola sarda con carciofi e salsiccia e il misto di risi bianco e nero con ragù di pesce erano slegati e poco saporiti. Diverse le verdure proposte, come i broccoli romaneschi da condire a piacere, oppure le zucchine gratinate, e ancora insalata greca, patate fritte, caponata. Non mancano poi i salumi e i formaggi (delicata la ricotta di latte vaccino), con le uova servite sia all’occhio di bue che strapazzate (entrambe penalizzate dal fatto che erano state preparate un po’ di tempo prima). Infine il reparto dolci, con i classici pancake da arricchire con sciroppo d’acero, Nutella e marmellate varie, una golosa torta al cioccolato tipo caprese, un maxi muffin troppo asciutto e una fresca macedonia di frutta fresca.
AMBIENTE
Suddiviso in più sale, l’ambiente è ampio e articolato: all’ingresso c’è il reparto panetteria e il bancone del bar, con un tavolo centrale dove fermarsi per uno spuntino veloce. Seguendo il corridoio, si passa attraverso la pizzeria al taglio con piccoli tavolini a cui accomodarsi per arrivare alle sale del ristorante con quella centrale allestita con l’ampio buffet.
SERVIZIO
Cortese e abbastanza veloce, considerato soprattutto la grande affluenza per il brunch della domenica per cui sono previsti due turni di orario.
Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –