Vandalismo contro la targa di Almirante, Donna Assunta: «I responsabili vanno puniti in modo esemplare»
Donna Assunta Almirante, presidente della Fondazione Giorgio Almirante, esprime la sua solidarietà e vicinanza al sindaco Alessandro Grando ed a tutta la cittadinanza di Ladispoli per le vili minacce subite dal primo cittadino e per il danneggiamento, effettuato questa notte, della targa recante il nome della piazza intitolata a Giorgio Almirante. «Ci si augura – si legge in un comunicato della Fondazione Almirante – che le forze dell’ordine insieme alla magistratura trovino i responsabili di questi fatti e li puniscano in maniera esemplare. Uno Stato civile e democratico non può e non deve tollerare questi gesti. Almirante ha combattuto e condannato fermamente, per tutta la sua vita politica, gli episodi eversivi chiedendo sempre pene severe per chi mina alla radice i rappresentanti delle istituzioni ed il bene pubblico. Chi si comporta così non merita nessun tipo di rispetto né di scusante, Questa gente mette in pericolo le fondamenta democratiche della nostra Italia. Confidiamo nel rapido e risolutivo intervento delle autorità preposte per garantire e difendere la legalità e l’ordine democratico.
Giorgia Meloni: «Vigliacchi sconfitti dalla storia»
«A Ladispoli i soliti vigliacchi distruggono, di notte, la targa dedicata a Giorgio Almirante, ad appena una settimana dall’intitolazione della piazza. Per decenni hanno provato ad oscurare e a reprimere la destra italiana, ma con questi gesti meschini non fanno che rendere ancora più evidente la loro sconfitta. W Giorgio Almirante, w la nostra storia!»
Ho avuto l’onore, e lo ripeterò all’infinito, di aver stretto la mano all’onorevole Almirante. Sa cosa farei con questa stessa mano, a chi ha rovinato quella targa? Ah, benedetta censura …
W Almirante, W l’Italia, sempre!
Comunisti di M..