Crescita, Tria ottimista. Ma Dombrovskis avverte: «Il Pil potrebbe scendere sotto lo 0,2%»
«Per quanto riguarda quest’anno, l’economia ha rallentato». Il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis, durante la conferenza Ecofin, stronca l’Italia. Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha assicurato la Commissione europea che il Def che il governo si appresta a presentare sarà “del tutto conforme” alle regole del patto di Stabilità e crescita. Tuttavia, ha detto Dombrovskis, la crescita dell’Italia quest’anno potrebbe attestarsi al di sotto dello 0,2% e questo potrebbe avere delle conseguenze sul bilancio.
Dombrovksis alla conferenza Ecofin
«C’è stato ieri un colloquio con il ministro Tria riguardo alla preparazione del Def – ha detto Dombrovskis – la commissione ha chiesto di nuovo al governo italiano di essere del tutto conforme alle regole del patto di Stabilità e crescita e il ministro Tria ha assicurato che queste sono le intenzioni del governo italiano. Non posso anticipare i numeri prima che lo faccia lo stesso ministro, ma in ogni caso questa è l’intenzione del governo indicata dal ministro». Dombrovksis ha ribadito che “ci sono delle preoccupazioni” da parte di Bruxelles per il rallentamento dell’economia riguardo all’anno in corso e ha ricordato che la Commissione ha tagliato le previsioni di crescita dell’Italia: la legge di bilancio per il 2019 dell’Italia «era basata su previsioni più ottimistiche, su una crescita dell’1% quest’anno – ha ricordato il commissario Ue – la nostra previsione economica d’inverno è stata dello 0,2% e potrebbe anche essere più bassa» nelle previsioni di primavera. «Bisognerà vedere le conseguenze di questo rallentamento sul bilancio», ha aggiunto Dombrovskis.
“Servirà attivare 2 miliardi di clausole di salvaguardia”
Nella discussione della Commissione Ue con il governo italiano sulla manovra per l’anno in corso erano previsti «due miliardi di clausole di salvaguardia per il congelamento di alcune spese, che nelle attuali circostanze dovrebbero essere attivate», ha detto ancora Dombrovskis durante la conferenza stampa conclusiva del vertice informale Ecofin di Bucarest. Dombrovskis ha aggiunto che “comunque il lavoro sul Def è in corso” con le autorità italiane e “lascerò che sia il ministro Tria a presentarlo”.