La Littizzetto ossessionata da Berlusconi, un’altra battutaccia (ma non fa ridere più nessuno)
Per trovare il facile applauso non ha ritegno Luciana Littizzetto a rinverdire un repertorio stantio e di pessimo gusto, mettendo nel mirino l’ossessione di sempre: Silvio Berlusconi, un “sempreverde” per comici stanchi. Le solite freddure non fanno più ridere nessuno oramai, ma lei ci prova ugualmente, rasentando l’oscenità. Nel suo monologo a Che tempo che fa di domenica 31 marzo su Rai 1 ha dedicato una serie di battute a sfondo sessuale al leader di Forza Italia, prendendo spunto da un’intervista in cui il cavaliere, parlando della sua vita privata, ha raccontato di avere tanti cani – non solo Dudù- e talvolta di dormire con loro.
Littizzetto “oscena”
Le battute della Littizzetto sono imbarazzanti per quanto sono scontate: “perla” numero uno: «Berlusconi ora ha diversi cuccioli di cane, in un modo o nell’altro il pelo tira sempre». Fa ancora peggio con la battuta numero due. Si parla del calo del Pil, e la Littizzetto gongola forse pensando alla battuta del secolo: «A me il Pil non ha mia fatto paura», afferma attribuendo la frase a Berlusconi, che campeggia sullo schermo alle sue spalle. Uno squallore. C’è rimasto solo Fazio a ridere, mentre la guarda inebetito. Lil, pelo, cani… Maurizio Crozza, tra l’altro, aveva già usatole stesse battute venerdì nel corso della su imitazione di Berlusconi. L’usato sicuro pern comici in difficoltà!