Picchia la moglie e minaccia di morte i poliziotti (che si salvano grazie al taser)

15 Apr 2019 15:25 - di Massimo Baiocchi

Ha aggredito e picchiato la moglie e all’arrivo della polizia ha minacciato gli agenti che hanno utilizzato per la prima volta il taser, in dotazione alle forze dell’ordine anche a Genova nell’ambito della sperimentazione nazionale delle pistole elettriche. L’episodio è accaduto nelle scorse ore nel capoluogo ligure dove gli agenti delle volanti sono intervenuti in un’abitazione di via Cechov in Valpolcevera, su segnalazione di una donna aggredita dal marito. L’uomo, un quarantenne, l’ha prima picchiata e poi ha dato in escandescenze distruggendo casa. Al loro arrivo ha minacciato di morte i poliziotti che prima hanno utilizzato il taser come deterrente per riportare la situazione alla calma e poi, quando il marito li ha aggrediti lanciandogli contro una bicicletta e altri oggetti nell’androne del palazzo, hanno utilizzato i dardi elettrificati. L’uomo, poi portato in ospedale dove è stato sedato, è stato arrestato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Gli agenti, il taser e l’effetto deterrente

«Gli agenti hanno operato correttamente, si tratta di operatori formati con corsi ad hoc. Il taser è oggetto di particolare attenzione da parte del dipartimento, anche con corsi di aggiornamento specifici, l’ultimo dei quali si è tenuto proprio pochi giorni fa sull’utilizzo delle webcam in dotazione», spiega all’Adnkronos Alessandra Bucci, primo dirigente e capo delle volanti della Questura di Genova. «Gli agenti – prosegue – sono dotati di telecamera. Il taser in dotazione alle volanti, uno per turno, è gestito da un operatore formato, il più alto in grado. Il suo compagno è dotato di webcam. Dal video della notte scorsa il soggetto in questione era fuori di sé, prima dell’utilizzo c’è stato un tentativo di mediazione che non ha sortito alcun effetto. Il giorno prima – aggiunge Bucci – era bastato che gli operanti mostrassero il led luminoso del taser per ottenere un effetto deterrente importante».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *