Poliziotti sempre nel mirino comunista: adesso ci prova il compagno Fratoianni
Non ce la fanno proprio, sta nel Dna comunista l’odio contro la polizia e in generale le forze dell’ordine. Ora ci riprova Nicola Fratoianni, deputato di Leu, con una proposta di legge assegnata la scorsa settimana alla prima commissione della Camera. Il titolo è eloquente: “Disposizioni in materia di identificazione delle forze di polizia in servizio di ordine pubblico”. Capito? Il suo problema non è identificare chi sfila a volto coperto in manifestazioni che spesso sfociano in violenza, ma capire come si fa a individuare chi è chiamato a proteggere i cittadini comuni da quelli che marciano bendati.
La perla principale riguarda il casco in dotazione, che secondo la proposta deve riportare sui due lati e sulla parte posteriore una sigla univoca che consenta l’identificazione dell’operatore che lo indossa. Se durante eventuali incidenti dai una manganellata a chi se la merita, insomma, devi essere facilmente raggiungibile per la vendetta. Poi: tutti in uniforme, nessuno in borghese, così chi delinque sta più tranquillo. E se non hai l’uniforme, comunque devi essere riconoscibile a vista. Non basta più il tesserino… E tutta una serie di norme assolutamente finalizzate a far sentire sempre più sole le nostre forze dell’ordine.
Non bastano le telecamere?
In pratica si punta ad ingessare le attività degli appartenenti alle forze dell’ordine. Come se non bastassero le telecamere presenti ad ogni evento in cui sia prevista la presenza degli uomini in divisa a tutela della sicurezza collettiva.
Non sappiamo se l’onorevole Fratoianni frequenti ad esempio le curve di uno stadio. Ci va lui a “mediare” con i tifosi più esagitati? Esporrebbe la sua famiglia al rischio di rappresaglia da parte di delinquenti comuni?
In realtà da parte di certa sinistra ci si continua a muovere lungo la via della denigrazione delle forze dell’ordine, individuandole sempre più come nemiche. E’ una triste cultura che si sta facendo ancora strada e che invece andrebbe contrastata, anziché alimentarla con proposte di legge che tendono ad appiccare il fuoco.
Mobilitazione: no ai poliziotti nel mirino
Fratoianni si cimenta in un esercizio davvero pericoloso, come se singoli e negativi episodi non venissero già pesantemente sanzionati in sede giudiziaria. La criminalizzazione degli addetti alla tutela dei cittadini va impedita dal Parlamento. E ci auguriamo che sia netto il “no” ad una proposta di legge che ripercorrerebbe logiche che speravamo di non dover più vedere.
Vedremo se Fratoianni avrà la faccia tosta di chiedere la calendarizzazione del provvedimento e come si schiererà ogni singola forza politica. In questo Parlamento il pericolo è sempre in agguato, basta un battibecco tra Di Maio e Salvini per vedere i grillini posizionati contro le forze dell’ordine. Con Pd e compagnia a cui non sembrerebbe vero di rispolverare l’antico celerino, basco nero…
E’ evidente che se la proposta Fratoianni dovesse fare passi in avanti sarà necessaria la mobilitazione popolare, dei cittadini, di quanti vogliono continuare a vivere in un’Italia sicura e non anarchica. Disegni di legge di quel tenore spingono indietro, inducono all’odio e alla caccia al nemico. Che questa volta sarebbe in divisa. Uno spettacolo davvero orrendo. Risparmiateci una polemica che sarebbe davvero durissima per tutti.
Eppure i comunisti, specialmente quelli della Russia Sovietica, come quelli di tutti i Paesi satelliti del blocco comunista, cosi come i nazisti, si affidavano alle loro polizie, per spiare, imprigionare, far sparire in tutta segretezza i cittadini che aspiravano alla libertàed alla democrazia. Ecco perchè i neo comunisti dovrebbero non solo essere isolati, ma messi all’indice e processati per attività sovversive.
Per fare una proposta di questo genere ci vuole una faccia di…..diciamo bronzo !?
Voi dite che tali disegni legge ” inducono all’odio ed alla caccia al nemico “…. Certamente ma nei confronti di Fratoianni !
Ma questo povero BUFFONE DI LEU (cos’è forse la sigla della LEUCEMIA???) pensa veramente che la sua proposta possa quantomeno essere interessante per il cittadino comune e SOPRATTUTTO PERBENE???? NON SERVIRÀ PIUTTOSTO A TUTTI QUEI DELINQUENTI DEBOSCIATI DEI CENTRI SOCIALI CHE AMANO STARE NELL’ANARCHIA PIÙ TOTALE PERCHÉ FA A LORO COMODO???
Caro Fratojanni anzichè rompere i co…..ni alle FF.OO. perché non proponi a tutti i manifestanti di andare tutti a viso scoperto e senza mettere maschere o caschi. Proponendo questo, i manifestanti potranno fare la loro protesta civilmente…
mettiamo un tatuaggio con il n° di telefono in fronte ai Polizziotti e indirizzo di casa .Ma chi è quella banda di farabutti che hanno dato il volo a questo signore che non merita considerazione?
Con tutto quello che vediamo succedere stanno aprendo la strada ad un ritorno delle Brigate Rosse. E a quel punto questa guerra civile strisciante che abbiamo ereditato dalla rinunciataria DC temo che deflagrerà.
Io sto con le forze dell’ordine.
Frantoianni fatti curare o vai tu a difenderci dai delinquenti per quattro soldi.
Vergognati!!
Nei regimi democratici e liberali i rossi stanno sempre contro le forze dell’ordine, però quando vanno loro al potere cambiano totalmente; allora la polizia gli serve eccome per reprimere i “nemici del popolo”, gli anticomunisti e i religiosi. Ogni regime comunista aveva la sua terribile polizia segreta molto efficiente nel sostenere il regime bolscevico.
E’ normale, i comunisti sono fermi al G 8 di Genova e vogliono togliere l’ordine pubblico e qualsiasi ostacolo ai loro distruttori……………..quando non governano, invece quando governano alla Maduro invece utilizzano la polizia per reprimere il popolo e le forze speciali cubane per ammazzare gli oppositori…………….per loro, che sono democratici, il nemico buono è quello morto!
La sinistra tutta è sempre stata contro l’ordine pubblico e di conseguenza contro i rappresentanti delle varie forze di polizia e contro le forze armate.
Se in passato tutti questi servitori dello Stato hanno ottenuto dei benefici e tutela lo devono solo ed esclusivamente al centrodestra.
Eppure ci sono tanti che continuano a votare a sinistra rinnegando la loro appartenenza e sputando nel piatto in cui hanno mangiato e dove continuano a mangiare.
Siamo proprio messi male, dite a questo soggetto di non chiamare i carabinieri o la polizia in caso di bisogno ma di arrangiarsi
Il DNA comunista e’ un DNA pericoloso. Cosa ne pensate di una controproposta di legge di prendere questo frantoianni e tutti coloro infettati dal Rosso Dna e fargli somministrare 250 frustate alle spalle due volte al mese per i prossimi 5 anni????
La situazione è preoccupante perchè anche la magistratura, o meglio molti magistrati, cercano ogni appiglio per mettere sotto accusa le forze dell’ordine, baasta guardare il caso Nave Diciotti con Saslvini, il caso di quel dossico morto in carcere dove medici e sette membri dei carabinieri sono indagati a vario titolo compreso un generale. Naturalmente c’è di mezzo il denaro, gli inennizzi a carico dello stato fanno sempre gola. Ma quando i magistrati pagheranno per le loro colpe ? I medici si, gli ingegneri ed architetti pure, i dipendenti della P.A. mai.
L’odio è la prerogativa della sinistra, retaggio del regime comunista. Cambiano i tempi ma l’odio e l’ideologia rimane. Loro devono distruggere i valori dell’Italia e degli italiani: Famiglia, Patria e Religione. Quindi l’odio è nei confronti di questi valori.
SOLITO SCHIFOSO DI SX SPERO TANTO CHE SE AVESSE BISOGNO DELLA POLIZIA QUESTI NON LO CAGASSERO PROPRIO
L’ho detto e lo ripeto bandire il PD e LEU oltre ai CENTRI SOCIALI che sono tutti una manica di delinquenti che attentano allo stato ogni volta che aprono bocca la vera matrice delle BRIGATE ROSSE viene soltanto da quella parte loro vogliono un’ITALIA alla bocaccio70, per me sono tutti dei depravati senza pudore, infatti guardate da chi sono rappresentati da due Prof.sse che insegnano matematica, che aizzano alla violenza contro le forze dell’ordine, auspicandone la morte, vogliono governare soltanto loro e, a modo loro, RIPETO BANDIRE TUTTA LA sinistra che attenta allo stato sovrano eletto regolarmente con i voti del popolo ITALIANO. PRIMA GLI ITALIANI VERACI poi tutti gli altri.