Anziana legata e uccisa in casa a Napoli, fermati un rumeno e un’italiana (video)
Ci sono due fermi per l’omicidio di Stefanina Fragliasso, l’anziana trovata morta legata e imbavagliata nel letto della sua casa di Napoli, al quartiere Gianturco. Si tratta di un rumeno e di un’italiana, accusati di concorso in omicidio e rapina. Gli investigatori, però, sono alla ricerca di altri complici, fra i quali anche quello che è ritenuto essere l’esecutore materiale del delitto.
L’anziana uccisa durante una rapina
I fermi sono stati eseguiti dai Carabinieri del nucleo investigativo provinciale di Napoli e del comando di Poggioreale. Secondo quanto appreso, la donna avrebbe avuto il ruolo di agevolare l’ingresso dei rapinatori nell’abitazione della 75enne, mentre il rumeno era incaricato di aprire la cassaforte. Stefanina Fragliasso è stata uccisa mentre si trovava in casa da sola il 25 marzo. A ritrovarla era stato il marito, uscito per poco più di un’ora insieme al figlio. I rilievi non avevano evidenziato segni di effrazione.
Il caso di Anna Tomasino a Roma
Le indagini sul caso, che per certi aspetti ricorda quello di Anna Tomasino, l’anziana napoletana uccisa a Roma durante una rapina in casa compiuta da 5 rom, sono state coordinate dal procuratore aggiunto Rosa Volpe e dal pm Luciano D’Angelo della Procura di Napoli.
Video