
Anziana uccisa Roma, il rom che l’ha colpita a morte era già stato espulso
Furti, rapine in appartamento compiute tanto a Roma quanto a Milano fino ai maltrattamenti in famiglia. I rom fermati per l’uccisione di un’anziana durante una rapina in appartamento a Roma hanno una fedina penale da far paura. Non solo, il rom accusato di aver colpito a morte Anna Tomasino, era stato già espulso dall’Italia alla fine del 2017 perché irregolare. Ma Miki Trajkovic, come scrive il Messaggero, si trovava a Roma dopo esser rientrato illegalmente nel Paese. E ora dopo essere stati fermati emergono nuovi tasselli sulla fedina penale dei cinque rom. La lista è lunga.
I reati commessi dai rom
Entrando nel dettaglio dei reati commessi in passato dagli altri componenti della banda, si scopre che Darko Kostic era stato raggiunto mesi fa da un divieto di avvicinamento alla compagna, residente nel campo di via dei Gordiani, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia; Dylan Trajkovic ha precedenti per furto; lo stesso per Dennis Trajkovic; Bidam Sulejmanovic e Miki Trajkovic sono invece esperti nelle rapine in appartamento. Quest’ultimo già espulso dal territorio nazionale perché irregolare ma rientrato illegalmente è stato fermato a Ventimiglia ed è accusato di aver inferto il colpo, rivelatosi poi mortale, all’89enne che lo aveva sorpreso in casa insieme al suo complice Darko Kostic mentre gli altri tre erano rimasti fuori a controllare che nessuno arrivasse. Spavaldi e arroganti si mostrano nelle foto di alcuni profili Facebook con orologi costosi ai polsi o vestiti all’ultima moda.
Le ammissioni
Secondo le prime ammissioni ai carabinieri, i cinque membri della banda, lo scorso 5 maggio, come riporta il Messaggero, si erano ritrovati insieme nel campo nomade di via Salviati. Cibo e alcol hanno scandito la loro mattinata fino a quando, nel pomeriggio, hanno deciso di andare alla ricerca di una casa da rapinare. Sono così arrivati in via Pizzo Bernina, quartiere Montesacro. L‘appartamento indivuato è al secondo piano. In due si sono arrampicati e hanno rotto il vetro di una finestra, poi hanno sorpreso l’anziana, che nel frattempo, accortasi di quanto stava accadendo, era riuscita ad allertare una vicina di casa telefonandole. La donna ha urlato e chiesto aiuto e uno dei ladri l’ha aggredita da dietro tramortendola.