
Migranti, contrordine di papa Francesco: l’Italia non può accoglierli tutti, anche l’Europa deve aiutare
Un incontro a porte chiuse in Vaticano, un faccia a faccia tra papa Francesco e i vescovi italiani durante il quale sarebbe stata discussa, lunedì pomeriggio, anche la questione dei migranti. Lo riferisce Il Giornale, citando come fonte uno dei presenti all’incontro.
Ebbene il Papa avrebbe usato parole che sono distanti dall’immagine del Bergoglio accogliente tanto cara ai media di sinistra. “E’ un problema italiano – ha detto il Papa secondo Il Giornale – ma deve essere un problema europeo, di tutta l’Europa e non di un singolo Paese come l’Italia che ha fatto tanto”. Il Pontefice ha poi portato ad esempio il modello svedese: “Se l’Italia non può accogliere, non può integrare, non può dare i giusti servizi a chi arriva perché ormai è saturo, deve chiedere anche agli altri Paesi europei di farlo”. “Se poi c’è il problema migranti – ha risposto ai vescovi – risolvetelo!”.
Nel 2016, di ritorno da un viaggio in Svezia, papa Francesco aveva usato parole simili sui migranti: accoglienza sì, ma è sbagliato ricevere più di quelli che si possono integrare. “Non si può chiudere il cuore a un rifugiato – aveva detto Bergoglio in quell’occasione – se si chiude, alla lunga si paga, si paga politicamente come si paga politicamente anche una imprudenza nei calcoli e ricevere più di quelli che si possono integrare”.
E si caro Francesco, questa volta l’hai combinata proprio grossa, è molto probabile non tornano i conti dell’8 X 1000. E mi sa sia proprio così!