
Rita Pavone posta immagini di immigrati violenti. E l’accusano: «Fomenta odio» (video)
Le è bastato postare un video per scatenare l’ira funesta dei “sinistri”. Rita Pavone mostra le immagini di immigrati violenti, con un commento didascalico: «Non so quando è successo, ma è successo. Povera Firenze». Non ci sono dubbi, le scene che si vedono nel video suscitano quantomeno rabbia, sono uno sfregio a una delle città più famose nel mondo, fiore all’occhiello dell’Italia, specie sotto il profilo artistico e culturale. Ma Rita Pavone ha postato in un giorno particolare, il 27 maggio, quando cioè ovunque scorrevano i voti delle europee, il trionfo della Lega, la grossa crescita di Fratelli d’Italia, la maggioranza del centrodestra unito. Un giorno da incubo per i buonisti (o presunti tali), incavolati neri per i risultati. Ed ecco che hanno tirato fuori il veleno facendo i leoni da tastiera, con commenti volgarissimi, puntando prima il dito sulla data («è un video vecchio, è accaduto più di un anno fa»), poi sull’attacco politico. Una certa Ester P. sembra una furia, ripete lo scontato ritornello degli umani democratici: «Non potete giudicare perché non capite, fomentare odio è quello che sapete fare meglio perché non sapete ascoltare, non sapete accogliere, non sapete comunicare con nessun essere vivente, vi sentite superiori…a chi o a che cosa non si sa. Il razzismo è il male del mondo. Rita Pavone? Ma chi la fila?». Renzo T. difende l’artista:«Non fomenta odio ma fa vedere ciò che tante emittenti pubbliche nascondono, è questa la vera vergogna». Si apre il confronto, la “platea” si spacca a metà. Con una replica che zittisce parecchi “militanti social della sinistra”: «Vedere certe scene da chi è stato accolto in un paese straniero e che vive dei soldi della Ue? Questa è integrazione?». Ed Ester D: «Rita, sei la migliore di tutti e hai il coraggio di dire quello che i veri italiani pensano».
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tutti al loro paese senza e senza se rompicoglioni a casa loro