Spataro: «Mi inchino ai pm di Agrigento, stringiamoci attorno ai migranti»
I pm vogliono lo scontro. Non è una semplice polemica, è una vera e propria dichiarazione di guerra quella dell’ex procuratore capo di Torino, Armando Spataro, che getta benzina sul fuoco nel scontro tra magistratura e ministro dell’Interno proposito dela Sea Watch 3. Dichiarazioni di fuoco, toni inusitati: «Stringiamoci attorno a loro, se necessario scendiamo in piazza in loro onore, parliamo e informiamo». È l’invito con cui si conclude il messaggio che Spataro ha inviato ai pm di Agrigento a seguito della firma del decreto di sequestro probatorio della Sea Watch petmettendo così ai 47 migranti di scendere a Lampedusa. «Sento il dovere – scrive Spataro – di dirvi che leggendo la decisione della procura di Agrigento mi sono emozionato in maniera forte: il procuratore ed i suoi magistrati, fedeli alla legge, indagano ma tutelano le persone». L’affondo: «Dovrebbe essere la normalità ma non sempre è così, indipendentemente dai deliri che ci circondano, ignorando le disposizione di legge e la dovuta tutela dei diritti umani. Senza retorica, mi inchino di fronte ai colleghi di Agrigento», conclude ex pm che di fatto scatena la piazza.
“Senza retorica, mi inchino di fronte ai colleghi di Agrigento», conclude ex pm ” dimentica di dire ” mi inchino di fronte ai nemici dell’Italia e al proseguimento dell’ islamizzazione “
Non fosse per la censura …
buffone comunista, vai in somalia.