Artrite reumatoide, in sei casi su dieci regredisce se la diagnosi è precoce

16 Giu 2019 10:32 - di Redazione

“L’artrite reumatoide, pur non essendo ancora curabile, oggi è una malattia potenzialmente gestibile. Dal trattamento dei sintomi siamo passati a perseguire la remissione clinica e quindi la prevenzione della disabilità. Oggi riusciamo a raggiungere la remissione nel 50-60% dei pazienti, ma il segreto rimane quello di riuscire a diagnosticare la malattia il prima possibile: la remissione è possibile nel giro di un anno, se il paziente arriva da noi entro un anno dai primi sintomi”. A spiegarlo è Louis Bessette dell’Université Laval (Quebec, Canada), a Madrid nel corso di una tavola rotonda con i media organizzata da AbbVie in occasione del Congresso europeo di reumatologia (Eular 2019).

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