Il Papa sorprende ancora: “Talvolta è meglio separarsi per il bene dei figli”

13 Giu 2019 19:30 - di Penelope Corrado

«In alcuni casi il matrimonio è valido, ma a volte è meglio che i due si separino per il bene dei figli». Lo ha detto Papa Francesco nel corso della sua conversazione con i gesuiti in Romania nel recente viaggio, pubblicata nel nuovo numero della Civiltà Cattolica.

«Noi sul problema matrimoniale dobbiamo uscire dalla casistica che ci inganna», ha detto il pontefice. «Sarebbe più facile a volte dire “si può o non si può”, o anche “va’ avanti, non c’è problema”. No! Si devono accompagnare le coppie», ha sottolineato Bergoglio nel corso della sua conversazione con i gesuiti romeni.

Il papa argentino ricorda che «anche Benedetto XVI ne aveva parlato.  Tre volte, se ben ricordo. Ci sono matrimoni nulli per mancanza di fede. Poi magari il matrimonio non è nullo, ma non si sviluppa bene per l’immaturità psicologica. In alcuni casi il matrimonio è valido, ma a volte è meglio che i due si separino per il bene dei figli. Il pericolo in cui rischiamo sempre di cadere è la casistica».

L’intervento del Papa ripreso da Civiltà cattolica

Papa Francesco fa anche il caso della questione comunione ai divorziati risposati: «Quando è incominciato il Sinodo sulla famiglia, alcuni hanno detto: ecco, il Papa convoca un Sinodo per dare la comunione ai divorziati. E continuano ancora oggi! In realtà, il Sinodo ha fatto un cammino nella morale matrimoniale, passando dalla casistica della Scolastica decadente alla vera morale di san Tommaso».

«Quel punto in cui nell’Amoris laetitia si parla di integrazione dei divorziati, aprendo eventualmente alla possibilità dei sacramenti, è stato elaborato secondo la morale più classica di san Tommaso, quella più ortodossa, non secondo la casistica decadente del “si può o non si può”. Ma noi sul problema matrimoniale dobbiamo uscire dalla casistica che ci inganna».

Un padre gesuita, Mihály Orban ha parlato con il Papa anche dei processi di nullità matrimoniali e della difficoltà ad arrivarvi in fondo in tempi ragionevoli, al che Bergoglio ha detto: “Servono i tribunali diocesani. E ho chiesto che si faccia il processo breve. So che in alcune realtà i tribunali diocesani non funzionano. E ce ne sono troppo pochi. Il Signore ci aiuti”.

Commenti

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  • giuseppe 14 Giugno 2019

    Di Bergoglione ce n’è uno solo!!

  • Amilcare De Risio 14 Giugno 2019

    Bene siamo alle solite.
    Questo figlio di Belzebu non sta mai zitto!
    Antipapa, anticristo, becchino della chiesa
    cattolica.
    La grandezza della chiesa romana e’ testimoniata dal fatto che riusci’ per 2000 anni a sopravvivere ai peggiori papi.
    Pirtroppo non sopravvivera’ a questo figlio del demonio.