Clandestino nigeriano si cala i pantaloni davanti all’oratorio e urla volgarità a una donna
Non se lo dimenticherà facilmente quanto le è accaduto semplicemente accompagnando suo figlio all’oratorio; non se lo dimenticherà perché l’aggressività e la volgarità delle parole e dei gesti che sono rivolti alla signora da uno straniero che gli si è piazzato davanti all’improvviso racchiudono immagini e parole talmente forti che ci vorrà un po’ per attenuarne la portata di sconcerto di paura…
Clandestino nigeriano si spoglia in strada e molesta una donna
Tutto succede a Lecco in una giornata come tante altre: secondo quanto riferito dalla stampa locale e ripreso dal sito de Il Giornale, è mattina inoltrata quando la signora ha appena lasciato il figlio all’oratorio e viene raggiunta mentre è ancora sul sagrato della chiesa da un uomo, uno straniero, che all’improvviso, prima si cala i pantaloni, poi comincia a rivolgerle apprezzamenti pesanti e parole volgari, rendendole difficile la fuga quando la donna prova a darsela a gambe. Come riferisce dunque il sito del quotidiano milanese diretto da Sallusti, rilanciando la vicenda denunciata da Lecco Today, «l’extracomunitario ha raggiunto la signora e, attirata la sua attenzione, si è calato i pantaloni, mostrando le parti intime. “Guarda qui”, le avrebbe gridato… Sconvolta, la donna ha naturalmente cercato di allontanarsi, mentre lo straniero continuava ad urlare in sua direzione frasi ingiuriose». la bagarre ha fatto scattare l’allarme ma purtroppo una volta giunti sul posto gli agenti della polizia il molestatore si era già allontanato. La sua fuga, però, è stata breve: le forze dell’ordine, grazie alla descrizione della vittima, sono riusciti a identificare e a trovare il clandestino, risultato poi essere un nigeriano di 27 anni. L’uomo, denunciato per atti osceni, potrebbe presto venire espulso dal nostro paese, in base alle disposizioni del questore.