Cremona, il contestatore di Salvini pestato? Le immagini raccontano un’altra storia (video)
Diventa un caso politico l’episodio avvenuto a Cremona, lo scorso 3 giugno, durante un comizio di Matteo Salvini per il ballottaggio, che è stato vinto in città dal centrosinistra. Un ragazzo avrebbe alzato tra la folla un cartello con la scritta “Ama il prossimo tuo” (ma secondo altre versioni la scritta era sulla sua t-shirt o sulla sciarpa che indossava) e il gesto è stato interpretato come una contestazione al leader leghista.
I supporter di Salvini lo hanno quindi allontanato in malo modo, con schiaffi e spinte, e poi il ragazzo è stato scortato fuori dalla piazza dalla polizia. Le immagini del video, diffuso oggi, mostrano che al ragazzo viene dato uno schiaffo sulla nuca ma l’episodio è stato ingigantito a dismisura, con annessa richiesta di dimissioni da parte di Pippo Civati che ha postato a sua volta il video sulla sua pagina Fb. L’hashtag #salvinidimettiti è diventato di tendenza su Twitter. Si è trattato di un episodio certo non edificante ma parlare di contestatore vittima di un pestaggio, almeno stando alle immagini, appare del tutto improprio.
Salvini dal palco ha commentato la contestazione dicendo: “Lasciatelo da solo poveretto, è un comunista, noi se non c’è un comunista non ci divertiamo”.