Duro colpo alla camorra: in manette oltre 100 uomini dell’alleanza di Secondigliano
Il maxi blitz che ha inferto un durissimo colpo alla camorra è cominciato all’alba di questa mattina: una importantissima operazione messa in atto dai Carabinieri del Ros e del comando Provinciale di Napoli che ha portato all’esecuzione su tutto il territorio nazionale di oltre 100 provvedimenti cautelari emessi dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli su richiesta della Procura partenopea nei confronti di appartenenti ai clan Contini, Mallardo e Licciardi.
Duro colpo alla camorra: oltre 100 arresti fra gli esponenti dell’alleanza di Secondigliano
Un duro colpo, quello piazzato al cuore dell’organizzazione camorristica che fa capo all’alleanza di Secondigliano, di cui sono stati arrestati e neutralizzati oltre 100 uomini tra “manovalanza” ed esponenti di spicco. come anticipato in apertura, allora, una imponente operazione all’alba dei Carabinieri del Ros e del comando Provinciale di Napoli ha portato all’esecuzione su tutto il territorio nazionale di oltre 100 provvedimenti cautelari emessi dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli su richiesta della Procura partenopea nei confronti di appartenenti ai clan Contini, Mallardo e Licciardi.
Salvini: «Grazie a Forze dell’Ordine, Procura e inquirenti: contro i clan nessuna pietà»
L’attività di indagine, portata avanti ad ampio spettro e che ha visto operare sinergicamente diversi comparti delle forze dell’ordine, è stata condotta anche con l’apporto investigativo della Polizia e della Dia. Contestualmente, inoltre, la Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro l’ingente patrimonio illecitamente accumulato dai clan. «Oltre cento camorristi arrestati in tutta Italia: è un colpo durissimo per l’Alleanza di Secondigliano. Ottima notizia! Grazie a Forze dell’Ordine, Procura e inquirenti: contro i clan nessuna pietà», ha affermato prontamente il ministro dell’Interno Matteo Salvini facendo sapere che «fra oggi e domani al Viminale ci saranno ben quattro Comitati Nazionali per l’Ordine e la Sicurezza in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia».