Fabio Fazio abbassa la testa e si arrende: «Tagliatemi lo stipendio». Con un “però”
Alla fine si è piegato e ha detto sì al taglio del compenso milionario che percepisce dalla Rai, ma si è opposto al taglio del budget. Fabio Fazio, a quanto apprende l’Adnkronos, ha accettato il taglio del proprio compenso richiesto dalla Rai. Travolto dalle polemiche, nel mezzo della bufera sollevata dal ministro Salvini per il suo stipendio stellare si era detto disponibile al taglio del compenso da due milioni e 240mila euro a stagione, blindato da un contratto praticamente intoccabile.
Fazio accetta la sforbiciata
Ora da approfondimenti con persone a conoscenza dei fatti risulta che la riduzione è stata concordata due settimane fa. Fazio ha accolto la sforbiciata in quanto si tratta di una necessità generale dell’Azienda e non di una misura punitiva ad personam, concretizzando così una disponibilità che aveva già manifestato a denti stretti più volte pubblicamente. L’intesa con la Rai sulla riduzione, nel caso di Fazio, non riguarda un rinnovo ma un contratto in essere. Fazio e i suoi collaboratori hanno però espresso “contrarietà” alla riduzione del budget di Che tempo che fa, show prodotto dalla società Officina di cui il conduttore è socio al 50 per cento.