Fattori (M5S) guida la ribellione contro Di Maio: «È fragile, è incapace di mediare»
Un leader «fragile», che non solo è incapace di mediare, ma «fa di tutto per dividere». È Luigi Di Maio secondo la senatrice pentastellata Elena Fattori, per la quale comunque «non esiste oggi nessuna alternativa» all’attuale capo politico del M5S. Un disastro insomma, che Fattori descrive in due diverse interviste rilasciate Repubblica e a QN.
«Di Maio fa di tutto per dividere»
«Il suo mi sembra un richiamo a un’unità ormai impossibile. In un Movimento grande come il nostro esistono tante anime. Alessandro Di Battista rappresenta un pezzo di M5S e non può essere ripreso come fosse un ragazzino. Sia lui che Paola Nugnes sono stati attivisti prima che lo fosse l’attuale capo politico. Di Maio fa di tutto per dividere, poi chiede di compattarsi», ha detto Fattori a Repubblica, commentando le parole del vicepremier sull’essere compatti all’interno del partito. Per la senatrice, che già all’indomani delle europee scagliò un attacco durissimo a Di Maio, il leader M5S dovrebbe «dare spazio a tutte le anime, anziché tentare di negarle come ha fatto finora». «Bisogna cambiare lo statuto», ha intimato Fattori, aggiungendo che proprio dai rapporti con Di Battista e Nugnes appare «evidente» l’incapacità del capo politico di mediare.
L’attacco a Di Battista: «Facile parlare…»
Per Fattori, però, anche con Di Battista leader «non cambierebbe niente, la struttura è la stessa», mentre si dovrebbero «fare ragionamenti meno blindati» e ascoltare «il disagio che tante persone stanno esprimendo». È stato poi su QN che la senatrice ha puntato apertamente l’indice contro Di Battista. «Io non sto dalla parte di Di Battista, è facile dire e fare quello che dice lui quando non si hanno responsabilità. Se vuoi combattere, gli dico, allora scendi in campo, sporcati le mani. Ma poi – ha precisato – Di Battista non ha neppure l’appoggio dei parlamentari, di cosa stiamo parlando».
I rischi per il M5S
Eppure il leader dimezzato, «fragile» per la senatrice resta Di Maio. «Lo è, senza dubbio. Ma questo non autorizza nessuno, men che meno chi oggi sta all’esterno, a indebolirne ulteriormente la leadership». «Di Maio – ha spiegato Fattori – per il momento è l’unico leader che abbiamo e se lui dovesse fallire, facendo disgregare tutto il patrimonio di questi anni, allora non sarebbe solo la fine di Di Maio, ma dell’intero M5S. Ora c’è lui, domani se ci sarà qualcun altro, ci sarà anche un M5S diverso. Insomma – ha concluso la senatrice pentastellata – non esiste, oggi, nessuna alternativa a Di Maio».