Firenze, sgominata una gang di albanesi: sequestrati 300 chili di droga
Una gang di spacciatori albanesi, dedita al traffico internazionale di droga, soprattutto marijuana e cocaina, è stata sgominata dai carabineri di Firenze al termine di una lunga e meticolosa indagine coordinata dalla Dda del capoluogo toscano. La banda si occupava del reperimento e dello smercio della droga proveniente dall’Albania. La centrale della cocaina è stata individuata nel territorio comunale di Firenze, dove poi veniva ceduta all’ingrosso. La marijuana veniva invece trasportata via mare dall’Albania in Puglia, da dove veniva poi smistata in varie città italiane. Durante l’operazione sono stati sottoposti a sequestro 275 chili di marijuana e 6 di cocaina. Per tutti, complessivamente 10 persone, l’accusa è di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti «con l’aggravante della transnazionalità, della disponibilità di armi e del numero di persone».
La banda era dedica al traffico internazionale di droga
Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Firenze, Prato, Siena, Milano, Parma, Roma e Varese. Otto gli arrestati mentre per gli altri due è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutto nasce da un’indagine del maggio 2016 nel corso della quale veniva individuato in un circolo ricreativo nel comune di Firenze una sorta di piazza di spaccio dove avvenivano contatti e scambi di droga. Era solo il primo tassello: gli sviluppi investigativi, infatti, hanno poi permesso di trovare i luoghi adibiti a stoccaggio degli stupefacenti e modalità seriali di azione (reperimento/trasporto/distribuzione). Al momento, sono stati recuperati 6 chili di droga.
Otto gli arrestati. La Puglia era la zona di smistamento
Contemporaneamente, durante le indagini, sono stati documentati singoli episodi di distribuzione di ingenti quantitativi di marijuana di provenienza albanese. Il trasporto avveniva attraverso il mare Adriatico, con gommoni privati, che approdavano in una località presso Barletta. Successivamente lo stupefacente veniva trasportato a Lesina, in provincia di Foggia, dove veniva depositato e smistato per raggiungere Roma, da cui veniva inviato verso piazze di spaccio di varie città italiane. La svolta arriva il 18 aprile 2017 con il sequestro di una ingente partita di droga in viaggio verso la Capitale: ben 260 chili di marijuana. Nel corso delle perquisizioni, nell’abitazione di uno degli indagati è stato rinvenuto un involucro contenente circa 100 grammi di cocaina.