Francisco Franco resta nella Valle dei Caduti: il tribunale ferma la traslazione
Francisco Franco resta nella Valle de los Caidos, almeno fino al prossimo colpo di scena. Il Tribunale supremo spagnolo ha accolto la richiesta della famiglia e ne ha sospeso l’esumazione. Viene così nuovamente stoppata l’azione del governo socialista di Pedro Sanchez, che da un anno lavora per portare via i resti del “generalissimo” dall’imponente mausoleo della valle dei Caduti, che Franco stesso aveva fatto costruire ad una cinquantina di chilometri da Madrid.
Il Tribunale supremo ferma Sanchez
Il corpo di Francisco Franco doveva essere esumato il 10 giugno, per venir poi sepolto accanto alla moglie, nella tomba di famiglia del cimitero di Mingorrubio, alla periferia di Madrid. Ma il Tribunale speciale ha fermato l’operazione, dato che un’altra Corte deve decidere su un ricorso presentato dai discendenti di Franco.
I ricorsi dei discendenti di Franco
Per il governo Sanchez la Valle dei Caduti, dove sono sepolti i caduti della guerra civile di entrambi gli schieramenti, sarebbe un ritrovo di nostalgici del franchismo, mentre la traslazione della salma del dittatore la renderebbe un luogo di memoria condivisa delle vittime. I discendenti di Franco si sono opposti in ogni modo, con tutti i ricorsi possibili alla giustizia. C’è stato anche un tentativo, fermato dal governo, di far seppellire l’ex dittatore nella cattedrale di La Almudena, una delle attrattive turistiche di Madrid.