Fumata nera sulle Autonomie, la Lega: «I 5Stelle si nascondono dietro i burocrati»

26 Giu 2019 9:25 - di Paolo Sturaro

Nulla di fatto sulle Autonomie. Dopo il vertice di tre ore a Palazzo Chigi, il testo non approderà subito in Cdm. Il premier Giuseppe Conte e i due vice, Luigi Di Maio e Matteo Salvini si riaggiorneranno in una nuova riunione sul tema mercoledì della prossima settimana. «L’autonomia è nel contratto e si farà», dicono fonti M5S riguardo al rinvio del testo. «Le riunioni servono per far condividere le cose. Quando si governa in due le cose di fanno in due. Quindi nessun blocco».

Braccio di ferro sulle Autonomie

Ma è braccio di ferro con la Lega, secondo cui «sull’Autonomia i 5 stelle fanno muro e si nascondono dietro ai burocrati. Ennesima riunione a vuoto», dicono fonti del Carroccio dopo l’incontro a Palazzo Chigi. «I 5 stelle chiedono tempo e chiedono un incontro il prossimo mercoledì. Nessun nodo risolto. Bloccano qualsiasi iniziativa».

Salvini: «Noi siamo pronti ma…»

Poco dopo le 22 Salvini, che aveva partecipato a una parte dell’incontro, ha lasciato in auto Palazzo Chigi. Così come sono andati via dalla sede del governo il viceministro all’Economia Massimo Garavaglia e il sottosegretario agli Affari Regionali Stefano Buffagni. «Nemmeno un centesimo in meno alle Regioni del Sud ma meno burocrazia, più efficienza. Dobbiamo superare la resistenza di qualche burocrate di Stato», avevano sottolineato gli esponenti della Lega. Di «lavori in corso» ha poi parlato Salvini, ospite di Carta Bianca: «C’è ancora qualche discussione a livello di burocrazie ministeriali. Bisogna fare le cose per bene – si è limitato a rispondere -, noi siamo pronti».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *