Il cuore di Caserta batte per il carabiniere-eroe: una strada in memoria di Emanuele Reali
Il ricordo di Emanuele Reali resta forte, non solo a Caserta. Negli occhi di tutti quella tragedia sui binari, quella morte arrivata all’improvviso, nel tentativo di mettere le manette ai polsi dei malviventi. E ora, al brigadiere dei carabinieri, viene intitolata una strada. Un eroe, per tutta la comunità. Inseguiva un ladro in fuga, scavalcò il muro della stazione ferroviaria e fu investito da un treno in corsa.
Emanuele Reali e quel 6 novembre…
Emanuele Reali aveva 34 anni ed era in forza al nucleo radiomobile di Caserta. Era il 6 novembre dello scorso anno. I ladri avevano assaltato diverse case nella zona residenziale della città. Due balordi furono subito fermati, gli altri scapparono. Uno di loro fuggì sui binari dove il carabiniere lo inseguì. Ma giunse il convoglio centrò il militare uccidendolo sul colpo. Era sposato con due figli e abitava a Bellona, nel Casertano. Per il sindaco Carlo Marino, «l’altissimo senso del dovere di Emanuele Reali e il suo sacrificio, che emozionarono tutta la città, meritano che Caserta ricordi per sempre, attraverso la memoria della toponomastica, la sua figura e il suo valore».