Il dramma di Marta: va a messa e poi si getta sotto un treno. Vita spezzata a 19 anni
Un gesto tragico. Inaspettato. Per Marta, 19 anni, la vita è finita così, travolta da un treno. Un suicidio che ha sconvolto Vigodarzere. La ragazza ha deciso di interrompere per sempre la propria vita. Si è gettata sui binari al passaggio del convoglio, nei pressi della stazione. È successo poco prima delle ore 11 di domenica e il traffico ferroviario è stato sospeso a lungo.
Come riporta la cronaca di PadovaOggi, la giovane era molto attiva in parrocchia, era andata a messa ed era attesa dagli amici in patronato per il pranzo. Ma una volta uscita anticipatamente dalla chiesa, si è recata verso i binari del treno suicidarsi. I familiari, i parenti e chi la conosceva bene non riesce a darsi pace e a capire il perché del gesto tragico. La ragazza era iscritta al primo anno di Scienze Infermieristiche all’Università di Padova ed era fidanzata. Dalle prime indiscrezioni, non avrebbe lasciato alcun messaggio d’addio.
«Non riusciamo a capacitarci», dice al Mattino di Padova Chiara Pintonello, l’allenatrice della squadra di ginnastica artistica di cui per anni la giovane aveva fatto parte. «Perché Marta era la persona più solare e sorridente che conoscevamo, sempre pronta ad aiutare gli altri, ad affiancare gli atleti più piccoli negli esercizi, tenace nel raggiungere i suoi obiettivi, che preparava le torte per le nostre feste e che amava cantare nel coro parrocchiale. Non le ho mai visto mancare il sorriso un solo giorno né il brillio negli occhi: forse non siamo riusciti a vedere la sua tristezza oltre quel bellissimo sorriso».