Il generale Tricarico “spara” su Trenta e Fico: «Hanno un’ideologia d’accatto»
«Non sono andato alla parata militare del 2 giugno perché io e miei colleghi vogliamo attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica sulle questioni di Difesa e sui suoi problemi per i quali questo governo con la sua disattenzione, dilettantismo e segnatura ideologica d’accatto, come le dichiarazioni di Roberto Fico hanno testimoniato, sta provocando danni, temo in parte irreversibili, allo strumento militare italiano». È quanto sostiene il generale Dino Tricarico, ex capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, precisando all’AdnKronos, che la scelta di non partecipare alla parata militare del 2 giugno (similmente a quella di altri generali) non sia legata affatto al “taglio della pensione” ma perché sia importante catalizzare l’attenzione sulle questioni militari che sembrano passate in secondo piano. «Sono consapevole – insiste Tricarico – che in questo momento sono strumentalizzato a fini di lotta politica, consapevole anche che debbo prestare attenzione a non essere colpito dagli “stracci che volano” tra le due componenti politiche di governo, tuttavia il gioco vale la candela se tutto ciò serve a portare l’attenzione dell’opinione pubblica sui gravi problemi della Difesa che a mio parere deve essere governata con maggiore professionalità e meno ideologia».
La realtà triste è che sono saliti agli onori del governo del Paese degli individui con una mentalità buonista e pressapochista, prigioniera di ideologie idiote iniettate nella nostra società da una sapiente azione di indottrinamento condotta negli scorsi decenni. Costoro, ahimè, rappresentano una buona parte del Paese che li ha eletti e che spero apra gli occhi prima possibile.