La denuncia: «A Taranto 600 bambini sono nati malformati ma il governo nasconde la notizia»
«La notizia che non fa notizia: 600 bambini nati con malformazioni congenite tra il 2002 e il 2015 a Taranto come riportato nella Valutazione del danno sanitario: è la storia che si ripete e come accaduto nel 2012 non si rendono pubblici i dati dell’indagine epidemiologica Sentieri dell’Istituto superiore di Sanità su Taranto che analizza fino all’anno 2018». A denunciarlo è il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, secondo cui “il governo nazionale ha deciso di non presentare nel mese di maggio scorso l’indagine epidemiologica”.
«Rinviando la presentazione al mese di luglio ovvero dopo le elezioni europee, l’attuale governo pentastellato sta facendo esattamente la stessa cosa che fece il governo con ministro dell’Ambiente Clini quando attese sei mesi prima di presentare l’indagine aspettando la forma dell’autorizzazione aberrante all’Ilva. Da uno stralcio dell’indagine epidemiologica- continua Bonelli- si legge che a Taranto si continua a morire e i rischi di morte legati all’inquinamento sono aumentati nonostante le rassicurazioni del governo che tutto va bene e le accuse di allarmismo fatte contro gli ambientalisti».