Minibot: nella faida interna al governo a rimetterci sono gli italiani
Il governo rischia il botto sui minibot. Le obbligazioni di piccolo taglio senza interessi o scadenze che potrebbero essere emesse dal Tesoro per pagare i fornitori della Pa hanno creato una profonda spaccatura tra i due vicepremier e il ministro dell’Economia.
Dopo l’apertura di Giorgetti e Salvini, è arrivata il niet di Tria. Da Fukuoka, in Giappone, dove si trova per il G-20 dei ministri delle Finanze, il ministro dell’Economia stronca l’ipotesi cercando di dissipare i timori di rinnovati rigurgiti euroscettici in Italia. «Questa è una cosa che sta nel loro programma. Il ministero dell’Economia ha girato un parere negativo», ha sottolineato il titolare di via XX settembre, sostenendo che i minibot «in un’interpretazione, quella del debito, non servono», mentre nell’interpretazione come valuta alternativa «ovviamente, si fanno i trattati e quindi non possono essere fatti».