Misto – Roma
8 Giu 2019 0:01 - di Redazione
Misto
Via Fezzan, 21 – 00199 Roma
Tel. 06/45471971
Sito Internet:
Tipologia: cocktail bar
Prezzo: formule brunch 14/16€
Giorno di chiusura: Lunedì e tutte le mattine
OFFERTA
Nato al posto di ex corniciaio, questo locale si propone soprattutto come nuovo indirizzo di mixology del quartiere. Se la proposta del bere è abbastanza accattivante e composita, con cocktail classici e altri più originali, per quanto riguarda l’offerta del brunch domenicale lascia alquanto a desiderare. Le formule sono tre e vanno dai 14 ai 16 euro, con il piatto composto direttamente dalla cucina e servito al tavolo. Noi abbiamo optato per un english breakfast che prevedeva delle salsicce di maiale con funghi (anonime), due gradevoli fette di bacon croccante, dei fagioli (un po’ duretti), delle fette di pane in cassetta leggermente tostato, servite con cream cheese alle erbette e marmellata di mirtilli, e un tortino di patate (dal sapore indefinito e dalla consistenza molle); quest’ultimo era presente anche nell’altra formula che comprendeva un panino a scelta tra quello al salmone, finocchio, misticanza e maionese al wasabi (da noi assaggiato e risultato pasticciato al gusto), il club sandwich con pulled pork, bacon, salsa cheddar, pomodori e misticanza e il veggie sandwich con fiocco della Tuscia, hummus, misticanza e verdure di stagione, il tutto accompagnato da un’improbabile insalata etnica composta da mais, pomodori, lattuga e fagioli. Se volete terminare con il dessert ci sono pochi dolci disponibili, oltre al classico yogurt con frutta.
Nato al posto di ex corniciaio, questo locale si propone soprattutto come nuovo indirizzo di mixology del quartiere. Se la proposta del bere è abbastanza accattivante e composita, con cocktail classici e altri più originali, per quanto riguarda l’offerta del brunch domenicale lascia alquanto a desiderare. Le formule sono tre e vanno dai 14 ai 16 euro, con il piatto composto direttamente dalla cucina e servito al tavolo. Noi abbiamo optato per un english breakfast che prevedeva delle salsicce di maiale con funghi (anonime), due gradevoli fette di bacon croccante, dei fagioli (un po’ duretti), delle fette di pane in cassetta leggermente tostato, servite con cream cheese alle erbette e marmellata di mirtilli, e un tortino di patate (dal sapore indefinito e dalla consistenza molle); quest’ultimo era presente anche nell’altra formula che comprendeva un panino a scelta tra quello al salmone, finocchio, misticanza e maionese al wasabi (da noi assaggiato e risultato pasticciato al gusto), il club sandwich con pulled pork, bacon, salsa cheddar, pomodori e misticanza e il veggie sandwich con fiocco della Tuscia, hummus, misticanza e verdure di stagione, il tutto accompagnato da un’improbabile insalata etnica composta da mais, pomodori, lattuga e fagioli. Se volete terminare con il dessert ci sono pochi dolci disponibili, oltre al classico yogurt con frutta.
AMBIENTE
Alti soffitti e arredamento vintage, con sedie e tavoli di foggia e materiale diversi e alcuni angoli arredati con divani e poltroncine. In fondo c’è il bancone e la cucina.
SERVIZIO
Informale e cortese.
Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –