‘Ndrangheta, retata in Emilia Romagna: sgominata la rete della famiglia dei Grande Aracri
Colpo alla ‘ndrangheta in Emilia Romagna. La polizia di Stato di Bologna, in collaborazione con quella di Parma, Reggio Emilia, Piacenza e con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo, sta eseguendo una vasta operazione nei confronti del sodalizio ‘ndranghetistico operante in Emilia, storicamente legato alla nota famiglia mafiosa dei Grande Aracri, di Cutro, in provincia di Crotone.
Nell’ambito della stessa operazione è in corso di esecuzione un decreto di sequestro preventivo di beni emesso dalla Dda di Bologna nei confronti dei principali appartenenti al gruppo criminale riguardante società, beni mobili ed immobili, conti correnti. Sono in corso di esecuzione, in varie città d’Italia, anche 100 perquisizioni nei confronti di coloro che pur non essendo direttamente destinatari del provvedimento restrittivo emesso dall’Autorità Giudiziaria di Bologna sono risultati, nel corso dell’indagine, collegati al gruppo ‘ndranghetistico operante in Emilia Romagna.
I destinatari del provvedimento restrittivo sono accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso estorsione, tentata estorsione, trasferimento fraudolento di valori, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, danneggiamento, truffa aggravata dalle finalità mafiose. L’operazione, denominata Grimilde, ha impiegato circa 300 tra donne e uomini della Polizia di Stato appartenenti a tutti gli Uffici investigativi dell’Emilia Romagna, al Reparto Mobile di Bologna, al Reparto volo Emilia Romagna, al Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna, alle Unità Cinofile della Polizia di Stato.
Commenta l’operazione, il ministro dell’Interno, Matteo Salvini: «Grazie alle forze dell’ordine e in particolare al Servizio centrale operativo della polizia di Stato, alla squadra mobile di Bologna e agli inquirenti – afferma Salvini – nessuna tregua e nessuna tolleranza per i boss. Avanti tutta contro i clan».
Per fornire un’informazione trasparente, avreste dovuto specificare che Giuseppe Caruso è un esponente di FDI.
c’è un pezzo a parte che lo scrive e dà notizia che la Meloni lo ha sospeso con effetto immediato