“Non ti affitto casa, sei leghista”: assistente parlamentare respinta. Ma nessuno si scandalizza
“Mi dispiace ma la casa è una casa di sinistra dove le opinioni politiche contano molto”: così si è sentita rispondere Jessica Polo, assistente del deputato europeo Paolo Borchia, che cercava una sistemazione a Bruxelles per il suo lavoro.
La consigliera ha comunque deciso di commentare con ironia la sua disavventura, visto che episodi di discriminazione di altro tipo vengono prontamente pubblicizzati : “Mi spiace, mi ero rivolta ad un affittacamere del nostro Paese, scrivendo nella nostra lingua. Vorrà dire che mi rivolgerò a non italiani…”.
Anche Paolo Borchia ha commentato su Twitter l’episodio: Ad una militante della Lega viene negata una stanza in affitto per le ragioni che potete leggere. Ragioni politiche. Non amo la dietrologia, ma le assonanze tra una certa sinistra moderna e alcuni regimi del passato iniziano ad essere impressionanti”. Solidarietà a Jessica Polo è stata espressa dal ministro della Famiglia Lorenzo Fontana.