Per l’addio a Zeffirelli si aprono le porte del Duomo: la folla commossa applaude in piazza (Video)

18 Giu 2019 18:22 - di Redazione

Oggi è stato il giorno dell’addio a Zeffirelli: le spoglie del Maestro arrivano nella piazza del Duomo, le porte della cattedrale di Santa Maria del Fiore si spalancano per far entrare il feretro. Una folla commossa lo accoglie con un applauso: a Firenze oggi è lutto cittadino. E allora, l’ordinanza firmata dal sindaco ha previsto l’esposizione sugli edifici pubblici della bandiera della città di Firenze abbrunata o a mezz’asta e segni di lutto sui mezzi di trasporto pubblico e sui veicoli di servizio pubblico. Gli esercizi commerciali hanno abbassato le saracinesche per 10 minuti e nei luoghi preposti ad ospitare eventi pubblici di spettacolo o intrattenimento si è osservato un minuto di silenzio e di raccoglimento o comunque un’appropriata forma di ricordo del grande regista fiorentino, morto sabato scorso nella sua villa di Roma, sull’Appia antica, all’età di 96 anni.

Il giorno dell’addio a Zeffirelli

Poi, dopo che gli applausi hanno accolto in piazza Duomo l’arrivo del corteo funebre con il feretro di Franco Zeffirelli che da Palazzo Vecchio ha raggiunto il Duomo, le spoglie del Maestro, scortate a piedi dai vigili urbani e dai carabinieri in alta uniforme e dal gonfalone della città di Firenze, hanno fatto ingresso in chiesa. Tra le personalità sedute tra i banchi, arrivate per assistere al funerale, l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nei governi Berlusconi, Gianni Letta, le gemelle Alice ed Ellen Kessler, il sindaco di Firenze Dario Nardella, e il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani. Come per il poeta e senatore a vita Mario Luzi nel 2005 e, prima di lui, per il “sindaco santo” Giorgio La Pira nel 1977, in via del tutto eccezionale per le personalità laiche, oggi dunque il Duomo di Firenze ha ospitato i funerali solenni di Franco Zeffirelli. Ad officiare le esequie il cardinale arcivescovo Giuseppe Betori. L’alto prelato e il regista si conoscevano da tempo e lo stesso Zeffirelli era a Firenze il 26 ottobre 2008 quando Betori fece il suo ingresso ufficiale in città. Al rito funebre hanno preso parte anche la Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze diretta dal maestro Michele Manganelli e l’Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Poi, terminato l’omaggio musicale, l’officiante ha preso la parola e in un messaggio di cordoglio, Betori ha sottolineato «la più volte ribadita professione di fede cattolica» di Zeffirelli e ha ricordato come «nella sua opera egli abbia mostrato la bellezza della fede e abbia proposto la bellezza come strada verso la fede».

Il Maestro riposerà accanto alle spoglie della madre

Franco Zeffirelli riposerà, accanto alla mamma, Alaide Garosi Cipriani, tra i “grandi fiorentini”, nella tomba di famiglia nel cimitero delle Porte Sante, su una delle più belle colline di Firenze, dove si trova la Basilica di San Miniato al Monte, a pochi passi da Piazzale Michelangelo. Dopo il solenne funerale, allora, la salma è stata portata nello storico camposanto dove domani sarà tumulata. Pippo Zeffirelli ha ricordato che il Maestro si stava preparando al «distacco da questa Terra e per questo già da diversi anni aveva scelto di essere seppellito a Firenze. Così abbiamo portato nel cimitero delle Porte Sante di Firenze i resti della madre che era seppellita a Milano, dove è morta quando Franco aveva 6 anni, la sua zia, che lo aveva cresciuto, la sua tata morta a 102 anni di recente, l’amica e costumista Anna Anni e la sorella Fanny che era la figlia di suo padre».

In basso il video di alcuni momenti del funerale di Zeffirelli de la Repubblica postato e ripreso da Youtube

 

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