Rai, Lega e 5Stelle di nuovo ai ferri corti. Fumata nera in Vigilanza: salta il voto su Foa
Fumata nera in Vigilanza Rai, convocata in mattinata per mettere la parola fine al caso del doppio incarico del direttore Marcello Foa. Lega e 5Stelle non trovano l’accordo sul voto di sfiducia, a sentire la campana dei democratici avrebbero perso tempo in vertici paralleli e fanno saltare il voto. La commissione doveva pronunciarsi sulle due mozioni, dei 5 Stelle e del Partito Democratico, contro il doppio incarico di Foa alla presidenza della Rai (arrivato alla nomina dopo mesi di bracci di ferro)e di Raicom. Un polverone che si trascina da settimane tra scintille e polemiche.
Ufficialmente il voto è slittato perché i commissari dovevano essere alle 9,30 in Senato ma la verità è un’altra ,visto che il calendario di Palazzo Madama era noto. Come indicato dal presidente della Vigilanza Rai, l’azzurro Alberto Barachini la scorsa settimana, nel corso dell’audizione dell’amministratore delegato Fabrizio Salini, oggi scadeva il il termine per la presentazione degli emendamenti alle risoluzioni sul caso.
A dare notizia dello stallo con un post su Twitter è il dem Michele Anzaldi, segretario della Vigilanza che lancia l’ennesimo Sos contro l’occupazione salviniana di Viale Mazzini. «La verità è che la commissione è bloccata – scrive il senatore del Pd – e intanto secondo indiscrezioni di Repubblica, Salvini occupa tutta Rai1: c’è una vera emergenza pluralismo in Rai». Nell’audizione davanti alla commissione di Vigilanza di viale Mazzini, Foa aveva parlato di equilibrio di presenze ricordando che gli esecutivi Renzi, Letta e Gentiloni ebbero più spazio del governo Conte oggi.