Rampelli: «È una fase irripetibile, basta litigi. Rimbocchiamoci le maniche»
10 Giu 2019 14:11 - di Redazione
«Siamo in una fase storica irripetibile. Il risultato dei ballottaggi dimostra che è necessario accantonare le diatribe interne alla coalizione e mettersi subito al servizio della comunità per far rinascere le nostre città, riparare le offese subiti dal territorio con anni di malgoverno Pd e 5stelle. Sono proprio loro che subiscono la sconfitta del mancato rinnovo del secondo mandato, nonostante si sappia che l’elettorato diffuso simpatizzante per il centrodestra è restio a tornare al voto nei ballottaggi». È il commento soddisfatto di Fabio Rampelli al secondo turno delle amministrative che fotografa un centrodestra in forte ripresa capace di strappare amministrazioni agli avversari storici e all’incompetenza dei grillini.
Rampelli: Fratelli d’Italia cresce, ora tutti al lavoro
«È acclarato – dice ancora il vicepresidente della Camera di Fratelli d’Italia – che, una volta al governo, i pentastellati non siano in grado di rispondere alle aspettative dei cittadini. Spesso restano in piedi solo perché hanno governi monocolore e difficilmente si autosfiduciano, come dimostra la Raggi a Roma. Quel cambiamento tradito dal M5S viene invece riposto in Fratelli d’Italia, che ha saputo mettere insieme preparazione, determinazione e discontinuità». Rampelli passa in rassegna una per una le performance di Fratelli d’Italia: «Ad Ascoli Piceno abbiamo vinto un derby surreale con un candidato di Forza Italia che non si è voluto alleare, mentre Piombino e Ciampino rappresentano vittorie storiche. Insieme a quelle maturate nell’alleanza con la Lega Nord e con Forza Italia». E ancora a Castelvolturno dove «i cittadini campani si affidano a noi per provare a far rinascere un’ex cittadina vippaiola flagellata da criminalità, illegalità diffusa e immigrazione, irregolare e aggressiva. Sarà una bella sfida riuscire a rilanciare il meraviglioso arenile casertano. A questi Comuni più grandi, si sommano quelli più piccoli e quelli conquistati al primo turno. La credibilità di Fratelli d’Italia d’Italia aumenta insieme alla sua autorevolezza e dimostra che gli italiani stanno pian piano traducendo il gradimento in Giorgia Meloni in consenso». In un lungo post su Facebook il vicepresidente della Camera fa il punto: «Ferrara e Forlì vanno a destra. Ma anche Potenza, Piombino, Vercelli, Cortona, Biella, Ciampino, Foligno, Orvieto, Rozzano, Palestrina, Nuovi Ligure. A Civitavecchia si torna a vincere (con un sindaco speciale), così a Foggia, Civita Castellana e Nettuno. A Monterotondo candidare un ex Pd ha fatto vincere la sinistra e ha portato male, i compagni resistono, come a Livorno e Reggio Emilia…». Ora tutti al lavoro «per ricominciare a volare».