Sassaiola infernale tra bande di magrebini a Trento: un passante ferito a una gamba e auto distrutte
È notte fonda quando, in pieno centro a Trento, improvvisamente si scatena l’inferno: un fuoco di fila di blocchetti di porfido divelti dal terreno e scagliati contro chiunque o qualunque cosa capitasse a tiro. I carabinieri intervengono tempestivamente, ma nel frattempo le bande di magrebini che si sono fronteggiati in una sassaiola violenta hanno già ferito un uomo alla gamba mentre usciva da un bar, distrutto le auto parcheggiate in sosta, e uno di loro è arrivato perfino a minacciare e a strappare dalle mani il telefonino alla titolare di un’attività commerciale che, terrorizzata, ha tentato di dare l’allarme alle forze dell’ordine…
Violenta sassaiola a Trento: bande di magrebini si affrontano a colpi di blocchetti di porfido
E allora, come denuncia La voce del Trentino e rilancia il sito de Il Giornale, «sono all’incirca le 3 quando in vicolo Colico iniziano a volare insulti e minacce tra alcuni nordafricani, che arrivano ben presto al confronto fisico». È da quel momento che comincia una sassaiola che degenera in un tutti contro tutti in cui a rimetterci è un povero, malcapitato avventore di un bar della zona, rimasto ferito a una gamba. Non solo: come riportano i siti appena citati, «la sassaiola ha rischiato poi di coinvolgere anche gli altri clienti del locale, che sono rimasti rintanati nella speranza di evitare la furia dei magrebini». Non per niente, nel ricostruire l’accaduto alle forze dell’ordine intervenute, la titolare del bar finito suo malgrado al centro della vicenda, ha raccontato di non aver «mai visto nulla di simile. Piovevano sassi da tutte le parti, e sentivo dei tonfi cupi e dei vetri andare in pezzi, poi ho capito che erano le macchine danneggiate»…