Sea Watch, Vauro perde la testa per Carola e insulta il governo: “Mascalzoni”
Il solito livore contro Salvini, il consueto delirio di insulti contro chi non la pensa come lui, poca ironia, molta rabbia. Il vignettista Vauro non poteva tacere sulla vicenda della Capitana Carola, ovviamente per attaccare il governo: “Quanto sta accadendo alla See Watch mi sembra un film dell’orrore e del cinismo. Un atto di disumanità e inciviltà. Capisco la gravità della forzatura del blocco nella notte, ma quello che non riesco a comprendere, ancora, è la condotta della autorità italiane. Si continua a far politica con la ‘p’ minuscola, solo per accumulare ‘like’. E consensi. Che purtroppo ci sono”, dichiara all’Adnkronos, il vignettista e giornalista. Che non va troppo per il sottile quando attacca Salvini: “Contro uno sbruffone e un mascalzone, come il ministro Salvini, e che mi quereli pure, c’è dall’altra parte il coraggio e la dignità del capitano della See Watch, Carola Rackete”.
Vauro non nasconde, poi, che da parte dell’Europa, ma anche dell’Olanda, ci siano delle negligenze. “Ma bisogna partecipare, in Europa, agli incontri tra ministri, per poter, poi, battere i pugni sul tavolo. Quello che Salvini non ha fatto”. “Chi vince in questo braccio di ferro? – si domanda Vauro – Forse, oggi, abbiano perso tutti. Non c’è umanità, non c’è empatia. E se non c’è verso il migrante che giunge nel nostro Paese, non ci sarà nemmeno nei confronti del vicino di casa. Costretti o condannati ad accettare la legge del più forte”.
caro vauro continua così,il capitano supererà il 50%.antonio
…cosa volete che dica un komunista antinazionalista che pappa col sistema rosso… io dico semplicemente che costui è un un pezzo di sterco!
T’avessi potuto dire due o tre parole, grandissimo pezzo di mmmmm!