Violenta rissa tra genitori alla festa di fine anno scolastico: spunta l’arma da taglio
Una festa di fine anno scolastico che degenera in una violenta rissa tra genitori, con tanto di denuncia. È accaduto a Correggio, nel Reggiano, dove è stato necessario l’intervento dei carabinieri. I militari hanno denunciato un genitore del luogo, un 40enne, per minaccia, lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Alla base dell’accaduto, secondo quanto si apprende, ci sarebbe una lite tra la figlia del 40enne e un compagno di scuola. Nel corso della lite il 40enne si sarebbe intromesso e avrebbe richiamato in modo deciso il ragazzino.
La rissa tra genitori partita da un litigio dei ragazzi
Il rimprovero dell’uomo, tuttavia, non sarebbe piaciuto alla madre e allo zio del ragazzino che sono intervenuti a loro volta. Da lì, quindi, sarebbe nato il diverbio. fIl 40enne avrebbe estratto un cutter minacciando i due. A quel punto, un altro genitore, un 47enne, accortosi di quanto stava succedendo, è intervenuto per sedare la lite. È rimasto ferito al gomito destro, ricevendo una prognosi di 10 giorni. A quel punto è stato chiamato il 112. Il 40enne, nel frattempo, si era allontanato dopo la rissa tra genitori. Ma i militari l’hanno rintracciato lungo la strada di casa. Il cutter non è stato trovato. L’indagato ha ammesso la lite, ma ha negato di aver estratto l’arma da taglio, ma due penne a inchiostro che aveva con sé. Le penne sono state sequestrate. Tuttavia, secondo i testimoni, non sarebbero state quelle ad essere usate durante la lite, bensì un cutter.