
A Torino finisce l’incubo: sgomberato dopo anni l’ex Moi. Stop al degrado
Finalmente lo sgombero delle palazzine arancione e grigia dell’ex Moi di via Giordano Bruno, a Torino. Le persone che risiedono nelle due strutture sono circa 350: saranno ricollocate in altre già individuate dalle istituzioni competenti. La prima tappa, per tutti, sarà la palestra della Protezione Civile, nel quartiere Vallette. “E’ un’operazione importante tanto importante per i residenti del quartiere quanto per gli occupanti – ha commentato Davide Ricca, presidente della Circoscrizione 8 che ha assistito alle operazioni – il prossimo passo è la riqualifica dell’intera area. Con Comune stiamo portando avanti un progetto di social housing nelle palazzine unito al rilancio delle arcate”.
Il commento di Salvini
”Avanti con gli sgomberi e il ritorno alla legalità in tutta Italia, dopo anni di attese e silenzio. Oggi è una splendida giornata per Torino, dalle parole ai fatti”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini commentando lo sgombero. E aggiunge: “Il ringraziamento alle Forze dell’Ordine e alla questura in particolare, alla prefettura, al Comune ed ai privati che hanno collaborato è doveroso”.
Posizione netta da Fratelli d’Italia
“Finalmente dopo anni di spaccio, violenze, omicidi, degrado, sequestri, stupri e degrado il quartiere si libera finalmente dall’incubo dell’occupazione ex Moi. Speriamo che le Istituzioni non si umilieranno regalando soldi pubblici agli occupanti abusivi per convincerli con le buone dopo questa serie di reati diffusi legati anche alla mafia africana” commentano Augusta Montaruli, parlamentare di Fratelli d’Italia, e Maurizio Marrone, capogruppo Fdi in Consiglio Regionale del Piemonte. Montaruli e Marrone spiegano: “Se davvero si intende mettere nelle tasche di ogni occupante 5000 euro per i rimpatri volontari, pretendiamo rassicurazioni sul profilo dei destinatari del contributo, convinti che clandestini, spacciatori, rapinatori e mafiosi siano espulsi con la forza e non premiati con soldi pubblici. Siccome verrà usato anche mezzo milione di fondi regionali – concludono – chiederemo un approfondimento in commissione”.
Soddisfazione per lo sgombero è stata espressa acme dal comitato TorinoInMovimento, dopo denunce, petizione e manifestazioni in questo lunghi anni di occupazione abusiva.