Deidda (FdI): gli sbarchi in Sardegna sono in aumento, perché il governo non interviene?
“Di Maio si era lamentato del fatto che si parlasse poco o niente degli sbarchi in Sardegna ma alla prima prova, per dare un segnale di attenzione, la maggioranza di Governo, con i voti di Pd e Leu, ha bocciato le nostre proposte di aumentare i controlli delle acque territoriali con imbarcazioni della Marina Militare”. Lo afferma Salvatore Deidda, deputato sardo di Fratelli d’Italia, che aveva presentato un ordine del giorno durante il dibattito sul Decreto Sicurezza per il pattugliamento con navi militari anche del Canale di Sardegna per contrastare gli sbarchi di migranti provenienti dall’Algeria. “Contestavo l’inerzia del Governo Gentiloni e lo faccio oggi anche con questo esecutivo – dice Deidda – che dovrebbe mettere in campo azioni più incisive visto e considerato che il precedente non ha sortito effetti e gli sbarchi continuano ad aumentare. Da inizio legislatura ho presentato numerosi atti, da interrogazioni a risoluzioni, ma alla maggioranza sembra non interessare il problema. Occorre intervenire -conclude Deidda- visto che la Sardegna merita più attenzione e non perdo occasione di rimarcarlo. Continueremo a chiedere interventi perché gli sbarchi sono in aumento e Porto Pino è una località turistica che merita di essere valorizzata tanto quanto gli altri siti del Sulcis, dove avvengono gli sbarchi”.