CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

LA SALA DEL PLENUM DEL CSM

Il magistrato Palamara sospeso dal Csm. Per lui nè funzioni nè stipendio

Cronaca - di Redazione - 12 Luglio 2019 - AGGIORNATO 12 Luglio 2019 alle 15:31

Sospensione dalle funzioni e dallo stipendio per il pm romano Luca Palamara, indagato per corruzione a Perugia. Lo ha deciso il collegio disciplinare del Csm, accogliendo la richiesta del procuratore generale Riccardo Fuzio, finito anche lui nella bufera e indagato per rivelazione di segreto proprio a Palamara, al quale gli avrebbe riferito dell’indagine a suo carico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ci sono 3 commenti

  1. rino ha detto:

    La magistratura ha fatto lotta politica per il PD e ora che è diventata di fatto forza politica, rivolge le lotta contro le sue correnti, contro se stessa. Una nemesi storica.

  2. Giuseppe Forconi ha detto:

    Speriamo che servira’ di monito per tutti gli altri, in altre parole a quelle posizioni non si puo’ scherzare. Hanno una responsabilita’ molto grande che si chiama GIUSTIZIA, nulla e nessuno deve influenzare le loro decisioni. Possono appartenere a qualsiasi partito politico, ma quando si giudica, questi ideali rimangono fuori. Ad ogni modo c’e’ qualche cosa che non funziona, come puo’ un gia’ idagato indagare l’altro? Mahh !!

  3. Cecconi ha detto:

    Non sono un giurista, ma questo provvedimento mi sembra assurdo non perché la persona non sia colpevole ma per il semplice motivo perché si accoglie una sentenza di altro membro, indagato anche lui, da un CSM del tutto screditato.

    Sempre più allibito per quanto avviene nel nostro paese.

di Redazione - 12 Luglio 2019