Turismo religioso, è boom in Campania. Vacanze all’insegna della spiritualità
Telefonini spenti, niente computer, niente facebook. Solo silenzio. Per un numero sempre crescente di persone le vacanze spirituali sono una vera e propria soluzione per riacquistare energie per il corpo e per la mente. Si tratta di itinerari sempre più richiesti da single, coppie,
gruppi religiosi e laici. Il boom della nuova tendenza è particolarmente forte in Campania, dove eremi e monasteri davvero non mancano e per di più incastonati in incantevoli paesaggi che tagliano in territorio dagli Appennini fino alla costiera sorrentina e amalfitana. “Qui si può scoprire che l’essenzialità è la chiave di lettura della vita per acquistare la serenità”, afferma frate Gennaro uno dei tanti padri spirituali di questi luoghi magici. Tra i posti più gettonati è senz’altro meritevole di segnalazione il monastero Santa Maria sul monte Muto di Piedimonte Matese, nel Casertano. Dal 1981 è sede di noviziato a carattere interprovinciale. L’austerità del luogo, lo stile semplice, proprio della regola francescana, rendono l’ambiente particolarmente suggestivo ed invitano alla preghiera e alla riflessione. È il luogo ideale per gruppi parrocchiali che intendono trascorrere nel silenzio e senza distrazione turistica. Non molto distante, restando nella stessa provincia, a Roccamonfina, c’è il convento di Maria Santissima dei Lattani Regina Mundi, altro luogo spirituale molto accogliente come il convento di Teano o l’eremo di San Vitaliano a Casolla.