Arezzo, immigrato senza biglietto riempie di botte il capotreno e un carabiniere
È accaduto di nuovo. Le modalità sono sempre le stesse. La prevaricazione e l’arroganza anche. Un 49enne nigeriano, sprovvisto di biglietto, ha aggredito il capotreno e un carabiniere fuori servizio sulla Arezzo-Prato. Non è la prima volta che si rende protagonista di un episodio del genere. La violenza si è verificata di prima mattina.
Cosa è accaduto al capotreno
Il capotreno ha chiesto il biglietto al nigeriano, così come agli altri passeggeri presenti nel vagone. L’immigrato ha subito reagito oltre ogni misura, dando in escandescenze. Poi ha minacciato il controllore: «Vattene». E a seguire una serie di minacce. All’improvviso è passato alle maniere forti aggredendo il capotreno con pugni e calci. Un carabiniere fuori servizio si è precipitato per soccorrere la vittima del pestaggio. Gli altri passeggeri hanno contattato le forze dell’ordine per chiedere un loro intervento. il militare ha cercato di fermare lo straniero, ma è stato a sua volta spintonato e colpito con un pugno alla testa. I passeggeri sono intervenuti per aiutare il carabiniere riuscendo con molta fatica a fermare l’immigrato.
Quando il treno ha raggiunto la fermata di Campo di Marte (Firenze) i carabinieri del nucleo operativo radiomobile hanno fatto scattare le manette ai polsi del pregiudicato nigeriano. L’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Dovevano spaccargli le ossa o buttarlo dal treno questo animale !