
“Compagni, uniamoci”: la Boldrini lancia l’appello per la nuova lotta di liberazione
Laura Boldrini è contro l’inciucio Pd-M5S: il suo obiettivo è arrivare all’ammucchiata rossa. «Al Pd dico che questo è il momento di unirsi, non di dividersi. Andiamo al voto, ma dopo aver fatto le primarie tra le forze progressiste», spiega a Repubblica l’ex presidente della Camera.
«La crisi del governo Conte, che tanto male ha fatto al Paese, non deve trasformarsi in una crisi del Pd e del campo progressista – dice Boldrini – Mi auguro che prevalga il senso di responsabilità e lo spirito unitario perché bisogna essere uniti contro la destra peggiore di sempre che va sfidata senza paura. Io dico: si vada uniti al voto». Secondo l’ex presidente della Camera, «non serve un governo di tre mesi perché faremmo un favore a Salvini sobbarcandoci una manovra che sarebbe la conseguenza del suo disastro. E non mi convince neppure il governo di legislatura perché andrebbero messe in campo molte condizioni, la prima che Di Maio dovrebbe lasciare il campo dopo quello che ha combinato assecondando Salvini in ogni nefandezza. La soluzione più limpida e più comprensibile per gli elettori è il voto, ma a delle condizioni».
Da presidenta a pasionariA, anzi: a Giovanna d’ArcA della sinistra (dis)unita! Beh, che dire, solo la Giovannona coscialunga era era più oscena, ma anche meno isterica!