Dazi Usa, l’ira degli agricoltori: l’alimentare made in Italy penalizzato in favore del falso italiano
Ricomincia la guerra dei dazi. Ci sono 4,5 miliardi di esportazioni made in Italy, soprattutto vino e cibo, nella black list di prodotti sulla quale applicare un aumento delle tariffe all’importazioni fino al 100% del valore attuale elaborata dal Dipartimento del Commercio statunitense nell’ambito dello scontro sugli aiuti al settore aeronautico che coinvolge l’americana Boing e l’europea Airbus. È quanto afferma la Coldiretti dopo la decisione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di imporre nuovi dazi del 10% sulle importazioni di beni dalla Cina per un valore di 300 miliardi di dollari a partire dal primo settembre con il rischio di un effetto valanga sul commercio internazionale che ha fatto crollare le borse Sulle relazioni commerciali con l’Unione Europea nell’agenda della Casa Bianca c’è un atteso intervento del Presidente degli Stati Uniti che dovrebbe riguardare tra l’altro l’accordo raggiunto per l’esportazione in Europa di 35mila tonnellate di carne bovina americana, senza ormoni, in 7 anni concessa erga omnes nell’ambito della disputa Wto sul rifiuto Ue alla carne agli ormoni Usa.