La vergognosa vignetta del giornale tedesco: Salvini impiccato a testa in giù, come Mussolini
«Simpatico questo vignettista di molti giornali tedeschi che mi mette a testa in giù… Che pena», commenta sulla sua pagina Facebook Matteo Salvini, pubblicando la vignetta di un giornale tedesco, il Der Spiegel, in cui viene ritratto impiccato e a testa in giù, come da vergognoso ricordo della fine, in piazzale Loreto, di Benito Mussolini. Lo stesso settimanale, all’avvento del governo giallo-verde, aveva pubblicato una copertina con un altro cappio originato da uno spaghetto, con la scritta “Ciao amore” seguito da un’altra scritta in tedesco: “L’Italia si autodistrugge e trascina l’Europa con sé”.
Qualche giorno fa, invece, era stata una consigliera municipale ligure del M5S, Stefania Giovinazzo, a sfoderare quel vergognoso paragone tra Salvini e il Duce, nel suo epilogo politico e fisico. «Sei venuto meno alla parola data, anzi sottoscritta e firmata, ai tuoi elettori, i quali si erano riuniti nelle varie piazze delle città per fare una raccolta firme affinché fosse siglato il contratto di governo – aveva scritto la Giovinazzo – Nel bel mezzo dei lavori ti svegli da una sbronza post serata e dichiari crisi di governo dimostrando la tua totale inaffidabilità, ma attento caro Ruspa, la storia ci insegna che passare dall’avere le piazze gremite di persone che applaudono a finire a testa in giù è un attimo». Senza parole, anche in questo caso.